Conferenza stampa alla vigilia di Milan-Juventus, Sarri non si fida dei rossoneri: "Il Milan ci ha creato per tutta la stagione difficoltà e in più in questo momento è in grandissima condizione fisica e mentale. Ha fatto le ultima partite su grandi livelli con vittorie importantissime contro Roma e Lazio. Affrontare il Milan in questo momento è una partita complicata".

Però la classifica è migliorata con gli stop di Lazio e Inter: "Non dobbiamo rilassarci. Questo è un periodo in cui tutte le partite sono difficilissime e sbagliare una partita può esser estremamente facile perché nessuna squadra sembra in grandissima condizione fisica e quindi l’aspetto mentale è quello determinante. Questo è un periodo in cui i risultati non scontati possono venire fuori con grande facilità".

Higuain e Rugani per gli squalificati Dybala e De Ligt: "In questo momento non abbiamo deciso niente, le soluzione più scontate sembrerebbero queste ma vediamo. Higuain va coccolato un giorno e battuto sul muro il giorno dopo. Quando va in depressione ha bisogno di cura perché moralmente è un ragazzo sensibile che si può abbattere, quando si esalta va abbattuto sul muro, perché si può accontentare. Durante la stagione ho letto che ho litigato un po’ con tutti, in realtà l’unico con cui litigo è con Higuain. Forse perché anche lui necessita di avere un contraltare aggressivo per tirare fuori il meglio da se stesso".

Due recuperi vicini: "Tutti parlano della nostra rosa larghissima ma nell'ultima partita che avevamo fatto i convocati erano 21 con 3 portieri e 3 ragazzi dell’Under 23 che giocano stabilmente in Serie C. Quindi in questo momento la nostra rosa è fatta da 15 giocatori di campo, contiamo di recuperarne però è chiaro che Chiellini e Alex Sandro ieri hanno fatto una prima bella fetta di allenamento insieme agli altri. Ma da questo a essere in condizione per fare una partita ce ne passa".

Ramsey potrebbe tornare titolare: "Ramsey è sempre un’opzione, è un giocatore che ci dà palleggio e soluzioni offensive anche come centrocampista. Lui è quello più di di inserimento fra i centrocampisti, è quello che potenzialmente ha più gol addosso. Per noi è sempre un opzione, viene da un periodo abbastanza complicato. Nell'ultima partita non è entrato perché pensavo di aver più bisogno di uno stabilizzatore come Matuidi".