Lunga ed interessante intervista quella rilasciata da Alessandro Antonello, a.d. dell'Inter, ai microfoni di Radio 24: fra i temi più interessanti la Superlega, il nuovo stadio di Milano e la corsa per lo scudetto. Di seguito, appunto, i passaggi di maggior rilievo.

Antonello sulla Superlega

"La Superlega era un grido di allarme di fronte a una situazione drammatica rappresentata dai bilanci dei club. Dobbiamo aspettarci a fare un mercato che garantisca sostenibilità e competitività sul campo. È un lavoro difficile e ne siamo consapevoli, ma stiamo lavorando con Marotta e siamo convinti che l'equilibrio verrà mantenuto".

Inter, Antonello con Marotta e Zhang (Getty Images)
Inter, Antonello con Marotta e Zhang (Getty Images)

Antonello sul nuovo stadio di Milano

"Dopo oltre mille giorni siamo ancora qui ad attendere l'approvazione di un progetto. Il dibattito pubblico è una fase fondamentale di trasparenza e mai nessuno ha pensato di non affrontarla. I tempi sono lunghissimi e in tre anni altri paesi avrebbero avuto un'opera avanzata se non addirittura conclusa".

Antonello sulla lotta per lo scudetto

"È importante innanzitutto vedere che le due squadre di Milano siano tornate a competere per un nuovo campionato. Nello sport poi si scende in campo per vincere, è una corsa che si risolverà alle ultime giornate. La Serie A comunque è tutt'altro che livellata verso il basso e poco affascinante: abbiamo tre-quattro club davanti che si stanno giocando il titolo".