Intervistato dal "Corriere della Sera", il centrocampista del Verona Fabio Borini ha affrontato un tema che gli sta molto a cuore: quello dell'Esame di Maturità che vorrebbe fare dopo aver studiato duramente durante la fase di lockdown. Queste le sue dichiarazioni.

Borini pronto per l'Esame di Maturità

"E poi dicono che i calciatori sono ignoranti! Io le sto provando tutte per prendere un diploma. Ho studiato con impegno, ma non mi fanno sostenere l’esame, rischio di buttare un anno. Prima il Covid, poi il campionato ogni tre giorni e ora la scuola chiusa per ferie". 

"Durante il lockdown ho studiato per prendere la Maturità geometri. Voglio il diploma perché quando smetterò di giocare sogno di iscrivermi all’Università, ad Architettura: la mia idea è progettare centri di allenamento per il calcio che siano funzionali a staff, giocatori e società. Il 2 luglio mi dicono che gli esami saranno il 10 luglio: io giocavo, avevo anche due trasferte. Mi hanno visto tutti! Il Verona manda una lettera in cui spiega che non posso assentarmi per inderogabili ragioni lavorative. Anche ad ipotizzare che le prove si svolgano nella settimana successiva a Ferragosto, in quel periodo tutti i docenti sono in ferie. Ho chiesto di essere assegnato a un altro istituto. Per me questo era l’anno buono, la prossima stagione non so dove giocherò, potrei essere anche all’estero, così è come se mi avessero bocciato senza fare l’esame".

Borini (Getty)
Borini (Getty)