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Carlo Ancelotti, ex tecnico di Milan e Juventus, ha parlato nel corso di un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. L'allenatore dell'Everton è intervenuto sulla super sfida Milan-Juventus ma ha parlato anche del suo club.

Intervista ad Ancelotti sull'Everton

Covid in Premier League?

«I numeri sono allarmanti. Con la variante inglese è aumentato l’indice della contagiosità e bisogna fare estrema attenzione. La gente purtroppo non sempre rispetta le regole. Ci sono persone che rifiutano ancora l’uso della mascherina dopo dieci mesi di Covid. Nel calcio, inteso come ambiente di lavoro, mi sento tutelato. Il protocollo è rigido, la Premier ha disposto supervisori in tutti i centri sportivi e le disposizioni vengono rispettate alla lettera. Fuori da qui dipende dalle responsabilità individuali e il nostro ambiente in questo momento non sta dando un bell’esempio. Organizzare feste e parteciparvi non è un segnale di maturità e di rispetto per il prossimo. Postare poi le foto mi lascia davvero senza parole».

La sua posizione sui vaccini?

«Io seguo le indicazioni dei medici e degli operatori sanitari. Chi ha inventato la penicillina e il vaccino antipoliomielite ha fatto il bene dell’umanità. So che esistono posizioni contrarie e negazioniste, teorie di complotti, ma ritengo che certe volte la risposta alle grandi questioni sia la più semplice: il Covid esiste e ha ucciso quasi due milioni di persone, con un totale di oltre 85 milioni di casi».

Intervista ad Ancelotti su Milan-Juve

Milan-Juventus e Alex Sandro positivo?

«Il Milan ha l’opportunità di allungare il passo, la Juventus quella di continuare la risalita. Il Milan ha dimostrato di non dipendere da Ibrahimovic, la Juventus ha dato segnali di consolidamento».

I meriti di Stefano Pioli?

«Sta lavorando benissimo. Il Milan possiede un’idea chiara di gioco. L’assenza di Ibrahimovic è stato un esame ed è stato superato a pieni voti: il gruppo ha risposto sul campo e crede nel suo allenatore».

Il lavoro di Pirlo?

«Il suo nn era un compito facile. Gli è stata affidata una squadra che ha vinto nove scudetti di fila e sta affrontando la ricostruzione. In questi casi occorre tempo. Nessuno possiede la bacchetta magica. Pirlo ha ottenuto risultati di prestigio. Ha vinto 3-0 a Barcellona e si è qualificato per gli ottavi di Champions, impresa che a altri non è riuscita».

Intervista ad Ancelotti sulla classifica dell'Everton

L’obiettivo dell’Everton?

«Tornare in Europa. In questo momento siamo in corsa per il quarto posto, con Leicester, Tottenham, Aston Villa e lo stesso Chelsea».