Verso un Milan-Juventus molto importante, ma non decisivo: spettatore da lontano del big match della prossima giornata di Serie A è Carlo Ancelotti, che a Radio Anch'io Sport su Radio 1 parla anche dell'attualità legata al suo Everton e al calcio inglese, nuovamente nella morsa del coronavirus.

Ancelotti su Milan e Inter

"Il Milan sta facendo molto bene, questo è chiaro. Non penso assolutamente che la partita contro la Juventus di mercoledì sia decisiva. Grazie a Maldini è stato fatto un grande lavoro di reclutamento dei giovani, visto che non c'era la possibilità di sfruttare grossi capitali. Per quel che riguarda l'inter il discorso è diverso: c'è stato l'intervento forte di un investitore".

Premier: Covid-19 e Brexit, cosa cambia per Ancelotti

"È un momento molto difficile in Premier e in tutta l'Inghilterra, visto che ultimamente c'è stato un importante aumento dei contagi e anche il calcio ne ha sofferto. I calciatori in alcuni casi non si sono comportati bene, sono stati negligenti durante le feste. I tifosi erano tornati allo stadio, noi avevamo avuto duemila spettatori nelle ultime due partite e l'effetto era cambiato, poi però è stato necessario richiudere visti i nuovi contagi. Il calcio senza pubblico è un'altra cosa. Effetto Brexit sul mercato? In Inghilterra non se ne parla, penso che il calciomercato non ne verrà condizionato".

Carlo Ancelotti (Getty Images)
Carlo Ancelotti (Getty Images)