Un piccolo imprevisto nella tabella di marcia del Milan. I rossoneri hanno ottenuto la qualificazione ai gironi di Europa League contro il Rio Ave, dopo un'estenuante lotteria di 24 calci di rigore e i tempi regolamentari e poi supplementari che si erano chiusi sul 2-2, grazie alla realizzazione dal dischetto in extremis da parte di Calhanoglu. La gara si è prolungata ben oltre il previsto e ciò ha portato conseguenze inattese e, per certi versi, curiose anche dal punto di vista organizzativo e degli spostamenti. 

Milan, rinviata la partenza per l'Italia

Già, perché il Milan sarebbe dovuto partire nella serata di ieri dal Portogallo, ma l'aeroporto di Oporto ha chiuso alle 00.45 e non c'era dunque tempo sufficiente per preparare squadra e staff tecnico all'imbarco notturno, prima appunto che la struttura fosse inaccessibile. E così ecco la "sosta forzata" in terra lusitana e partenza rinviata alle 10 di questa mattina. Viaggio che durerà circa due ore, l'arrivo in Italia sarà dunque previsto intorno a mezzogiorno. Un piccolo intoppo, niente di grave ma comunque un episodio singolare da segnalare che costringerà Pioli a modificare leggermente la marcia di avvicinamento alla prossima partita di campionato, quella con lo Spezia in programma domenica alle ore 18 a San Siro.

Pioli (Getty)
Pioli (Getty)