L'Atalanta continua a rappresentare il più importante vivaio di giovani in Italia, e un serbatoio anche per le selezioni giovanili azzurri: a raccontare le caratteristiche che fanno dei ragazzi della Dea qualcosa di unico per personalità e qualità è l'ex ct dell'Under 21 e della Nazionale Italia Gigi Di Biagio, intervistato sull'argomento dalla Gazzetta dello Sport.

Di Biagio, il segreto dei giovani dell'Atalanta

"Educazione, disciplina, formazione tecnica e maturità tattica: i giocatori nerazzurri li riconoscevi subito. E condivido quando si dice che prendere un calciatore formatosi nel vivaio della Dea è andare sul sicuro. Dai tempi di Mino Favini ai giorni nostri".

Di Biagio, quanti atalantini lanciati in azzurro

"Vado fiero di avere contribuito alla loro carriera. In particolare, convocai Caldara e Mancini quando ancora erano in B, mentre decisi di far salire Conti dall’Under 20 in un momento in cui all’Atalanta non trovava spazio. Ora più difficile lavorare sui giovani? Questa frase la sento da quando ero io ragazzino, ma è solo una questione di linguaggio. Chi allena deve avere la sensibilità di avvicinarsi ai giovani, conoscendo il loro modo di comunicare".

Gigi Di Biagio (Getty Images)
Gigi Di Biagio (Getty Images)