Gennaro Gattuso digerisce con fatica la sconfitta. Dopo il KO al San Paolo per 1-0 contro l'Az Alkmaar nell'esordio della fase a gironi di Europa League, il tecnico del Napoli ha analizzato la gara ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue dichiarazioni principali.

Sulla partita

"L'errore è che non dovevi perdere. Abbiamo fatto un possesso palla sterile, specie nel secondo tempo quando venivano troppi giocatori incontro sui piedi. Potevamo starci una giornata oggi, non avremmo segnato: la sensazione era questa. Abbiamo preso mezzo tiro in porta e l'abbiamo persa. Abbiamo fatto un possesso palla sterile, facendo il solletico agli avversari. Dovevamo giocare meglio senza palla. Se l'emergenza Covid pesa? Sì, ma a volte ti fa dare qualcosa in più. L'AZ è una squadra che vinceva 4-0 e ha fatto 4-4, o 3-0 e poi 3-3, questo vuol dire che non pensa mai a difendere così. Oggi invece l'ha fatto. Noi abbiamo comandato la partita, ma negli ultimi 10-15 metri potevamo fare meglio. Abbiamo concesso un solo tiro più quello del gol. Non c'è stata la sensazione che potessimo prendere ripartenze. Questo tipo di partite esiste, è un'altra competizione. Che ci serva da lezione. Non so se abbiamo preso troppi complimenti, ma oggi non posso rimproverare niente alla squadra, se non negli ultimi 10-15 metri. Per il resto abbiamo fatto ciò che dovevamo".

Sulla condizione della squadra

"Ogni partita è una storia a sé, il bello del calcio è questo. Tra tre giorni abbiamo la possibilità di rifarci. Abbiamo complicato il cammino, non possiamo sbagliare più nelle prossime cinque partite. Quando succedono queste cose legate al Covid, vengono sempre fuori le motivazioni. L'AZ non ha mai difeso così. Di solito fa gioco, invece è venuto qui solo a difendersi, facendo una partita di gran mentalità. Il fatto che manca Zielinski o Elmas fa mancare qualcosa, ma rifarei tutto perché la prestazione mi è piaciuta. Non è una questione di stanchezza. Questa squadra deve trovare la via del gol, quando gioca così, perché poi è chiaro che si va a rischiare".

Gattuso (Getty)
Gattuso (Getty)