Anche Pep Guardiola si espone. Il tecnico del Manchester City alla stampa britannica ha voluto dire la sua sulla creazione della Superlega, contestualmente condannata dalla Premier League che si schiera contro le 6 inglesi coinvolte con un comunicato che vi riportiamo integralmente.

Superlega, le parole di Guardiola

"È un embrione che non sta ancora respirando, questa è la realtà dei fatti a oggi. Giocheremo in Champions League e proveremo ad andare in finale, poi l’anno prossimo giocheremo nelle competizioni europee perché lo meritiamo e ce lo siamo conquistato sul campo. Le persone che ne hanno il dovere devono fare chiarezza, ne hanno l’obbligo e il dovere il prima possibile, per chiarire le decisioni che hanno preso. Perché l’Ajax ha vinto quattro o cinque Champions e non ci sarà? Devono spiegarlo. Ogni club difende la sua posizione. Non si tratta di cinismo, ognuno pensa ai suoi interessi. Oggi come oggi, io non ho tutte le informazioni. Sono argomenti di cui deve parlare il presidente. Posso darvi la mia opinione su quello che so, anche se vorrei che la dirigenza spiegasse le sue ragioni. Supporto il mio club, conosco le persone e faccio parte della società ma ho anche una mia opinione. Tutti noi allenatori delle Top Six siamo in una posizione scomoda. Abbiamo letto il comunicato ma nessuno parla chiaramente. Per me posso dire che non è sport se non c’è relazione tra gli sforzi fatti e i successi”.

Il comunicato della Premier League contro la Superlega

"La Premier League, insieme alla FA, ha incontrato oggi i club per discutere le immediate implicazioni della Superlega. I 14 club hanno respinto all'unanimità e con forza i piani per questa competizione. La Premier League sta valutando tutte le azioni possibili per impedire che progredisca. La Lega continuerà a lavorare insieme a tifosi, Governo, UEFA, FIFA, EFL, PFA e LMA affinché vengano protetti gli interessi del calcio. Richiameremo i club che sono coinvolti in questa competizione, affinché abbandonino i loro propositi. La Premier League desidera ringraziare tutti coloro che hanno mostrato supporto in questo settimana di problemi così significativi. La reazione è la prova di quanto la nostra piramide aperta e la comunità del calcio significhino per la gente".

Guardiola (Getty)
Guardiola (Getty)