Manchester City fuori dalle coppe europee e multa salata, è questa la sentenza della Uefa relativamente alla violazione del FPF posta in essere dal club inglese: un quadro chiaro che potrebbe rivoluzionare gli equilibri non solo in Premier League, ma anche in giro per l'Europa. Innanzitutto Guardiola: il tecnico spagnolo, secondo Espn, sarebbe disposto a restare nella sua attuale panchina, ma se anche il TAS confermasse quanto deciso in primo grado, sarebbe quasi impossibile credere ad una permanenza dell'ex Barcellona lì. Fra l'altro, fra le clausole nel contratto in scadenza giugno 2021, secondo i media britannici ce ne sarebbe una che gli permetterebbe in determinate circostanze, fra le quali questa, di andare via senza ripercussioni economiche.

Manchester City, piove sul bagnato?

Fra l'altro sul Manchester City potrebbe abbattersi anche un ulteriore provvedimento: il Mirror Sport avrebbe riferito di un possibile procedimento anche della FA, con possibilità di penalizzazione di punti in campionato. Non esclusa, per quanto improbabile, anche la revoca dei titoli conquistati fra il 2012 ed il 2016, il periodo sotto indagine, e l'esclusione dalla Premier.