Gianluigi Buffon può esultare. Il portiere della Juventus, dopo lo 0-3 di Barcellona che ha permesso ai bianconeri di chiudere in vetta il girone di Champions League, ai microfoni di Sky Sport ha commentato la vittoria, facendo anche riferimento a quella clamorosa e cocente eliminazione col Real Madrid allora di Cristiano Ronaldo nell'aprile del 2018, giunta proprio per un rigore di CR7 a tempo scaduto con allegata espulsione per lui. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sulla gara di Barcellona

"Per noi è un'iniezione di fiducia non indifferente. Alla fine venire qui da chiari sfavoriti e riuscire a ribaltare uno 0-2 credo sia qualcosa di clamoroso. Rivincita dopo l'1-3 di Madrid? Io sono molto fatalista, non credo che le cose avvengano per caso. Credo tanto nel lavoro e nella serietà e credo nella compensazione nella vita, arrivare primi in questo girone ci permette di avere un piccolo vantaggio".

Sulla prestazione della Juventus

"Non è una questione di stimoli, è una questione di percorso nel quale ci sono alti e bassi. Inevitabilmente prima di trovare continuità devi passare da partite sotto tono ad altre esaltanti. Il nostro obiettivo dev'essere quello di trovare prima possibile un'anima. Ogni tanto riusciamo ad esprimerci al massimo della potenzialità e ogni tanto no. Se riusciamo ad esprimerci al massimo della potenzialità, le partite le vinciamo".

Buffon (Getty)
Buffon (Getty)