He deciso con un gran gol Belgio-Francia, Theo Hernandez è anche l'argomento del postpartita e il ct transalpini Didier Deschamps spiega così a SportMediaset l'attesa nel convocare l'esterno del Milan.

Deschamps e il ritardo nella chiamata di Theo

"C'è grande concorrenza, ci pensavo da un po': l'ho sempre pre-convocato. Può anche giocare a quattro, lo fa nel Milan: è un giocatore interessante in fase offensiva, deve crescere in quella difensiva. Ha fatto molto bene, si sta confermando. Mbappé? Kylian è stato sfortunato agli Europei, segnare questo rigore è un segno favorevole per la Francia, purtroppo non per i belgi"

Belgio-Francia, l'analisi di Deschamps

"La prima metà del primo tempo l'abbiamo fatta piuttosto bene, è nella seconda che i belgi ci hanno costretti a giocare troppo bassi: eravamo in ritardo, non riuscivamo a ripartire e ci hanno puniti con due gol. Nel secondo tempo è cambiato tutto: con orgoglio e personalità, e mettendo più aggressività il secondo tempo è stato tutto nostro. Questa è la prova che la Francia è competitiva, ma siamo un po' in ritardo, anche perché ho cambiato un po' il sistema di gioco: avremmo bisogno di tempo, che non abbiamo. Ho messo un giocatore giovane come Theo, che ha fatto il gol decisivo alla seconda presenza. Sono orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi, questa vittoria dimostra il carattere e la qualità di questa squadra. Avrei preferito affrontare l'Italia? Tutti avrebbero potuto immaginare una finale Italia-Belgio perché i belgi sono primi nel ranking da molti anni e noi venivamo da due pareggi. Ma alla fine sarà Francia-Spagna: ieri la Spagna ha dimostrato grande forza, ha fatto soffrire l'Italia che però non ha mollato. Conosco bene la Spagna, quando hanno la palla è dura: abbiamo tre giorni per recuperare, c'è un titolo in gioco, e quando si gioca una finale è sempre meglio vincerla".