In vista della sfida di ritorno contro il Napoli di domani sera, valida per gli ottavi di finale di Champions League, l'allenatore del Barcellona Quique Setien ha parlato in conferenza stampa. Questi i temi principali toccati dall'allenatore blaugrana.

Barcellona-Napoli, la conferenza di Setien

"Le sensazioni delle ultime partite sono state positive. Avevamo bisogno di un riposo dopo tante partite consecutive in Liga, ci siamo stancati. Ma abbiamo avuto il tempo sufficiente per preparare bene la partita, pulirci dal punto di vista fisico, rinnovare le energie. Ci siamo allenati molto bene, preparandoci a questa partita".

"Formazione? E' abbastanza definita da qualche giorno. E' vero che la posizione di qualche calciatore può cambiare, in base alla circostanza. Ma sì, ho già definito la formazione".

"Possibile mia ultima partita qui? La verità è che non mi è mai passato per la testa che questa potrebbe essere la mia ultima partita. Abbiamo pensato solo a questo match, consapevoli di poter raggiungere la Final Eight di Lisbona, con la stessa energia che tutti noi abbiamo adesso".

"Avere più opzioni sarebbe meglio perché mi permetterebbe di scegliere. Abbiamo con noi tanti calciatori del Barça B, che devono aiutarci. Le circostanze sono quelle che sono, a tutti noi piacerebbe avere a disposizione tutti i calciatori. Ma non è così e dobbiamo adattarci. Manca qualche calciatore, ma pensiamo a giocare con i calciatori che abbiamo".

"Arthur? Ho parlato con lui prima che se ne andasse, come con tutti. Tutto ciò che ho potuto sapere l'ho saputo tramite il club. E' una situazione che trascende la mia posizione. Mi sarebbe piaciuta una situazione diversa, non posso dire altro".

"Dembelè convocato? Sì, ci stiamo pensando. Ma per sfortuna gli allenamenti che ha potuto fare con il gruppo sono stati pochi. La realtà è che sarebbe un rischio abbastanza grande convocarlo. Potremmo farlo, ma sarebbe un rischio. La miglior decisione è quella di non convocarlo. Poteva giocare qualche minuto, ma è meglio così. Verrà con noi in Portogallo dopo aver fatto qualche altro allenamento in gruppo".

"Il Napoli visto all'andata era diverso, c'è stata una evoluzione. La squadra è migliorata tantissima, è una grandissima squadra. In molti aspetti il Napoli è migliorato. Non è una squadra difensiva, con Gattuso ha il maggior possesso palla della Serie A. Difende bene, sa come farlo. E sa attaccare bene, facendo male agli avversari. Abbiamo studiato a fondo il Napoli, le varie situazioni che possono palesarsi in campo. Proveremo ad obbligarli a difendere il maggior tempo possibile perché in attacco hanno calciatori forti, che possono farci male".

"Abbiamo pensato un po' a tutto. Per tanto tempo abbiamo pensato alla miglior opzione per affrontare questa partita. Siamo arrivati ad una variante, di cui non posso parlare. Il Napoli può farci male col pallone tra i piedi, i calciatori combinano bene. Non è facile contro noi. E' una squadra che in questo periodo ha migliorato molto il suo possesso, le transizioni offensive. Si tratta di una squadra molto disciplinato, che si chiude bene, ogni spazio è chiuso. Gattuso ha tante alternative e il Napoli è in un buon momento, inoltre ci sono calciatori di gran qualità".

Setien (Getty)
Setien (Getty)