L'emergenza Coronavirus non sembra terminare nell'immediato ma, in qualsiasi ambito della società, c'è voglia di ripartire. Discorso valido anche per il calcio. Le singole federazioni stanno lavorando al piano per il ritorno in campo, ecco perché la Liga ha iniziato ad inviare ai club un protocollo - non ancora definitivo - sulle regole da seguire appena riprenderanno gli allenamenti.

La Liga torna in campo? Ecco il piano della Federazione spagnola

Secondo Cadena Cope, che ha anticipato il dossier, andranno sanificati gli ambienti di lavoro: palestre, attrezzature e strutture. Poi i calciatori e familiari dovranno sottoporsi ad un tampone per il Covid-19 settantadue ore prima di riprendere gli allenamenti in modo da accertarne la negatività.

La squadra dovrà rimanere isolata in hotel o comunque nei propri centri sportivi, a cui potrà accedere solo personale autorizzato.

Infine, gli allenamenti veri e propri: inizialmente in forma individuale, poi a gruppetti di 8 e solo dopo in gruppo al completo. In palestra al massimo due giocatori contemporaneamente. 

E se dovesse essere trovato un calciatore positivo? Andrà isolato, effettuato un tampone a squadra e staff tecnico, nuova bonifica delle strutture e controlli medici quotidiani.