Il destino quando ci si mette sa essere davvero beffardo, ed anche in occasione della morte di Diego Armando Maradona non manca occasione per la conferma: sono tanti gli argomenti per i quali il Pibe de Oro è sempre stato sulla bocca di parecchia gente, vuoi per motivi calcistici, vuoi per quelli extra-campo, i primi lo accomunano a - per esempio - George Best, i secondi a Fidel Castro. Il legame fra i personaggi citati è uno ed è da brividi: il 25 novembre è la data di passaggio a miglior vita anche di Best (2005) e Castro (2016). 

George Best (getty)
George Best (getty)

Maradona come Best

Il legame con Best è legato a quella maledizione del calciatore indiscutibilmente più bravo degli altri, ma "affezionato" alle situazioni poco chiare fuori dal campo: la sregolatezza di Maradona e Best, infatti, non è sicuramente un mistero agli occhi degli appassionati del mondo del calcio. Un circolo vizioso fatto di tante piccole ma catastrofiche distrazioni che ha condizionato la vita dei due fenomeni in questione. Non è un caso che una delle "filastrocche" più famose di questo contesto li veda presenti entrambi: "Pelè good, Maradona better, George Best". Maradona e Best, figli di due nazioni non esattamente amiche soprattutto negli anni immediatamente precedenti al miglior periodo in carriera dell'argentino, che in comune hanno anche (quasi) l'età della scomparsa: 59 l'inglese, 60 come noto il sudamericano. Sarebbe stato uno spettacolo per gli amanti del calcio vederli uno contro l'altro, ma le generazioni furono tanto differenti: una delle poche cose che li ha distinti nettamente.

Fidel Castro (getty)
Fidel Castro (getty)

Maradona come Fidel Castro

Quello con Castro, invece, è un legame d'ideale, un rapporto diventato quasi fraterno col passare degli anni: emblematica a riguardo un'intervista fatta da Maradona al Lider Maximo nel 2005 quando l'ex capitano del Napoli conduceva la trasmissione "La Noche del 10". Forse qualcosa di più di un rapporto fraterno, come ammise lo stesso Maradona paragonando Castro ad un secondo padre. Uno stile di vita, perché di tale si trattava, legato alla politica dell'antiamericanismo: Fidel Castro simbolo di Cuba, la nazione di Che Guevara, idolo di Maradona, che puntava il dito contro quella terra che lo vide soccombere a causa della "trappola dell'efedrina" che gli costò la squalifica ad USA '94.