Dalle previsioni sulla collocazione esatta delle Olimpiadi nel 2021, a un pensiero agli atleti azzurri come Federica Pellegrini, Elisa Di Francisca e Aldo Montano, più maturi, e per i quali il rinvio dei Giochi può avere più ripercussioni. Il Presidente del CONI Giovanni Malagò a Sky Sport commenta così la notizia del giorno, Tokyo2020 che slitta al 2021: "Dal 1896, da quando esistono le Olimpiadi moderne, non era mai accaduto. Erano state annullate durante i conflitti bellici, però mai posticipate. Questa decisione indica l’eccezionalità del momento Mi sento tantissime volte con il Comitato Olimpico Internazionale. Ho sempre saputo che stavano lavorando no stop per trovare una soluzione, che si doveva raggiungere tra Thomas Bach e il Governo giapponese. A questo tavolo purtroppo si è seduto il Coronavirus, che sta dettando la guerra. Pensate che il villaggio olimpico ospiterà 5.800 persone, le cui case sono già state fisicamente acquistate da alcuni giapponesi".

Rinvio di un anno? Non è detto

“Inizialmente era uscita la notizia come se le Olimpiadi fossero state spostate di un anno esatto. Non è così: il documento recita che i Giochi si potranno fare a luglio 2021, ma anche in primavera o a giugno”, chiarisce Malagò. “Dipende dall’agenda dettata dal Coronavirus. Ci sono molte federazioni internazionali che hanno già dato disponibilità a riprogrammare le loro manifestazioni nel 2021. Come ha detto Coe per i mondiali di atletica programmati in agosto, c'è ampia disponibilità a cambiare".

Tutto dipenderà dalle indicazioni dell’OMS: "Prima avremo il loro via libera, prima i Giochi prenderanno il via insieme agli eventi legati allo svolgimento delle Olimpiadi. A cascata si dovranno adeguare tutti quanti. Con un calendario programmato e meno danni, il Cio sarà più contento".

Malagò su Pellegrini, Di Francisca, Montano

Sulla Pellegrini: ”Ha 32 anni, tanti per una nuotatrice. Per lei c’è un elemento certo, ovvero che può programmare la sua stagione". Anche Elisa Di Francisca in dubbio a questo punto: "Vuole un secondo figlio e questo potrebbe complicare i suoi piani, ma sarà ancora più bello toglierci la soddisfazione di vincere insieme". Su Aldo Montano: "Capisco che sia dura per lui, ma non perderemo nessuno per strada. Con la determinazione di tutti potrebbero essere il simbolo per Tokyo 2021".