La 38ª giornata del campionato di Serie A si aprirà alle 20.45 con Cagliari-Genoa, Crotone-Fiorentina e Sampdoria-Parma e prevede diverse gare interessanti come Atalanta-Milan e Sassuolo-Lazio. Come al solito, tante partite possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 38ª giornata.

Consigli (Sassuolo)

Ultima occasione per il Sassuolo per andare in Europa. Peraltro la Lazio nelle ultime settimane ha numeri offensivi pessimi.

Godin (Cagliari)

Finale di campionato in crescendo, proprio nel momento decisivo. Perché non pensare di festeggiare la salvezza con un +3 su calcio piazzato?

Augello (Sampdoria)

Ha la chance di ritrovare il bonus contro un Parma iper-perforato e con il non irreprensibile Laurini da puntare.

Rrahmani (Napoli)

Ex di turno, confermato al centro della difesa e sempre meglio integrato in questa squadra. Occhio alla sua abilità nel gioco aereo.

Saponara (Spezia)

Sorpresa delle ultime settimane dello Spezia, sensazioni positive anche verso la Roma: nel tridente può dire la sua, specie se da titolare.

De Roon (Atalanta)

Ha un conto in sospeso col Milan, dopo la diatriba social con i tifosi in seguito il 3-0 dell'andata. Attenzione al suo tiro da fuori.

Vecino (Inter)

Mentalmente è ancora pienamente dentro questo campionato, vuole recuperare il tempo perso: dopo il +3 con la Roma, l'obiettivo è ripetersi con l'Udinese.

Rabiot (Juventus)

Chi si aspettava che potesse dare una grossa mano nella vittoria col Sassuolo? A Bologna punta a essere egualmente importante, magari passando attraverso un altro bonus pesante.

El Shaarawy (Roma)

Non si è quasi mai visto da quando è tornato, l'idea è quella di pungere uno spezia ormai salvo: motivazioni personali elevatissime.

Zaza (Torino)

Dall'inizio o a gara in corso, ha le caratteristiche per far male alla difesa del Benevento. Ricordate la doppietta dell'andata?

Ounas (Crotone)

Con un finale di stagione in crescendo, Ounas potrebbe diventare determinante anche nell'ultima partita di campionato. Senza alcun tipo di pressione e con la difesa della Fiorentina orfana di Pezzella e Milenkovic, l'algerino sembra essere pronto a colpire.