Carlo Ancelotti torna al Real Madrid. In una delle annate recenti più complicate per i Blancos, il presidente Perez ha deciso di chiamare uno dei più grandi allenatori in attività per gestione del gruppo. Il maestro di quel Zinedine Zidane che con i galacticos ha vinto tutto e che da quest'anno, per la seconda volta in carriera -da allenatore-, dice addio alla sua squadra. Carletto avrà il difficile compito di gestire una rosa folta ma non foltissima, nell'anno dei debiti post covid -e non solo- dovrà cercare di riportare in terra madrilena i colori bianchi, togliendo lo scettro ai cugini rivali dell'Atletico Madrid. Così come al Barcellona i debiti sono alti, la situazione -sembrerebbe- meno tragica che in terra catalana, ma il solito mercato sfarzoso dei Blancos non lo si è visto. Come al Barca si registra l'addio del capitano, totem della squadra e faro assoluto. E come Messi, Sergio Ramos ha scelto il PSG per la sua nuova avventura. A salutare insieme allo spagnolo è il suo compagno di reparto Varane, per una squadra che ha azzerato l'asse centrale della propria difesa e dovrà ripartire da zero. Sul fronte mercato si registra il rientro di Gareth Bale dopo il prestito al Tottenham, quello di Jovic dall'Eintracht mentre Alaba arriva da svincolato dopo il glorioso passato al Bayern Monaco. A fine mercato ecco il colpo Camavinga, uno sgarro al PSG che ha negato l'arrivo di Mbappé, da sempre grande estimatore dell'ex centrocampista del Rennes. Esuberi, graditi ritorni, giocatori, certezze assolute e qualche incognita, il secondo mandato di Carlo Ancelotti è già iniziato e si preannuncia più stimolante che mai. Hala Madrid.

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Come gioca il Real Madrid

Il Real Madrid di Ancelotti si schiera con un 4-3-3 classico. In porta Courtois è una delle poche certezze del pacchetto arretrato. Difesa con Mendy e Marcelo a sinistra, con Alaba pronto a infilarsi tra i due, Alaba che verosimilmente potrebbe fungere da difensore centrale, con Nacho e Militao a giocarsi una maglia. Sulla destra Lucas Vazquez e Dani Carvajal formeranno l'asse difensivo della fascia. Al centro del campo Casemiro, Modric e Kroos partono leggermente avanti rispetto a Valverde, Isco e il neo arrivato Camavinga, ma gli infortuni sempre dietro l'angolo - Kroos e Modric hanno già qualche acciacco- e la lunga stagione che li attende, potrebbe far superare a tutti le 20 presenze in campionato. In avanti Benzema resta il faro e leader di un attacco che solo lui sa far girare a meraviglia, cucendo il gioco, creando spazi per gli inserimenti degli esterni e finalizzando le occasioni che gli si presentano. Sugli esterni offensivi è bagarre. Per pedigree Eden Hazard e Gareth Bale partono avvantaggiati, ma occhio ai ragazzini terribili, Vinicius Jr su tutti, i compagni di reparto hanno fame di presenze e vogliono mettersi in mostra da bravi galletti. Riuscirà Don Carlo a regalare l'ennesimo trofeo ad un Real Madrid in cerca di rivalsa? 

Real Madrid, la Probabile Formazione

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Euroleghe, i tiratori del Real Madrid

RIGORI: Benzema, Bale, Hazard.

PUNIZIONI: Bale, Modric, Kroos.

CALCI D'ANGOLO: Modric, Alaba, Kroos.

Euroleghe Fantacalcio: Guida all'Asta

PORTIERI:

 

COURTOIS

Sicuramente tra i migliori 5 portieri del panorama calcistico europeo. Fisico da corazziere ma capace di balzi felini ed interventi straordinari. Se non nutriamo dubbi sulle sue capacità non possiamo dire lo stesso della difesa dei Blancos che orfana della coppia titolare Ramos-Varane, in questo inizio di stagione, ha già mostrato grosse crepe (vedi i 3 gol incassati dal Levante). Tenetelo in considerazione quando offrirete per lui.

LUNIN

Il giovane portiere ucraino ha davanti a sé un gigante (non solo fisicamente) impossibile da scalzare. Il suo acquisto è ipotizzabile unicamente in veste di riserva dell'estremo belga.

DIFENSORI:

 

ALABA

Se volessimo essere cattivi diremmo che l'austriaco è riuscito a strappare l'ultimo grosso ingaggio della sua comunque ottima carriera. Realisticamente David già in Baviera ha dimostrato di non essere più sulla cresta dell'onda. Temiamo che a Madrid, con una difesa del tutto nuova, possa andare ancor di più in difficoltà per cui, qualora vogliate ugualmente puntarci, fatelo con cautela.

MENDY F

Padrone dell'out di sinistra nella passata stagione sta facendo ancora i conti con un infortunio che gli aveva fatto saltare il finale della scorsa Liga. Dotato di una discreta progressione anche grazie alle sue lunghe leve, quest' anno la sua titolarità sarà messa a rischio dal redivivo Marcelo e dal neo galactico Alaba. Sarebbe meglio un acquisto in coppia.

NACHO

Lo scorso anno, complice la lunga assenza di Ramos, ha vestito spesso, non demeritando, i panni del titolare. La cessione del capitano e di Varane gli consegnano, di fatto, un posto fisso nell'11 di partenza. Grinta e senso dell'anticipo le sue doti migliori mentre tecnicamente lascia un po' a desiderare. Il gol all'esordio può far pensare che possa possa sostituire Ramos anche in merito ai bonus ma non vi lasciate ingannare.

VAZQUEZ L

Terzino destro, esterno alto a volte anche largo in un tridente d'attacco. Duttilità e rapidità sono le sue caratteristiche principali che non devono passare inosservate in sede d'asta. Listato tra i difensori è un elemento da tenere in considerazione proprio per la sua dimestichezza a ricoprire posizioni di campo più avanzate.

CARVAJAL

È tra i veterani della Casa Blanca. Terzino destro puntuale e preciso si fa apprezzare anche per qualche sortita in avanti come dimostra il goal che ha regalato il successo ai suoi nell'ultimo turno di Liga. Tuttavia, non è un habituè del bonus (il goal nell'ultimo match è stato il numero 5 in 201 match in Liga) e probabilmente andrà spesso in ballottaggio con Lucas Vazquez. Crediamo ci sia di meglio in lista.

MILITAO

Per questo centrale brasiliano vale quanto detto per Nacho. Le contemporanee uscite di Ramos e Varane gli schiudono le porte di una più frequente titolarità. Il confronto con i suoi predecessori al momento è impari e crediamo che non abbia ancora l'esperienza e la personalità di guidare la difesa di una squadra così prestigiosa. Non consigliato.

MARCELO

Per lungo tempo ai margini del progetto nella gestione Zidane, ha ritrovato (a causa dell assenza di Mendy) un po' di minutaggio nelle ultime partite del campionato scorso. Con l'avvento di Ancelotti potrebbe tornare tra i protagonisti anche se gli anni passano anche per lui e ciò ci lascia qualche perplessità. Ad un costo moderato, non sarebbe male averlo in rosa.

VALLEJO

Tornato dal prestito al Granada per infoltire il rimaneggiato pacchetto di centrali difensivi, avrà il compito di farsi trovare pronto qualora ce ne fosse bisogno. Non consigliato.

GUTIERREZ

Questo giovane canterano è stato abbastanza impiegato nel finale della scorsa Liga e nel precampionato. Il suo ruolo è prevalentemente di terzino sinistro alle spalle di gente come Marcelo, Mendy e Alaba. Non serve aggiungere altro per capire che non dovrebbe avere molto spazio.

CENTROCAMPISTI:



CASEMIRO

Passano gli allenatori ma lui è sempre lì in mezzo a campo a dettare i tempi, a recuperare palloni, a dar manforte dietro, a realizzare anche qualche gol pesante. Imprescindibile per i Blancos e anche per una squadra Mantra essendo tra le M più prestigiose in lista.

KROOS

Passaggi visionari, filtranti che sfidano le leggi della fisica, linee di passaggio impensabili per altri. Ben 10 assist la passata stagione ed un peso specifico nella mediana dei galacticos di straordinaria importanza. Cosa altro aggiungere se non il consiglio di monitorare le sue condizioni fisiche visto che ha saltato le prime uscite stagionali per un problema di pubalgia. Non dovrebbe trattarsi di un lungo stop (anche se la pubalgia ha decorsi indefiniti) non indugiate.

MODRIC

Pallone d'oro in carica. Potremmo finire qui questa breve descrizione di uno che, in fin dei conti, non ne avrebbe alcun bisogno. Trame di gioco dalle geometrie perfette, traiettorie precisissime disegnate dai palloni che, coi giri contati, partono dai suoi piedi. Ma bando ai poeticismi, armatevi di concretezza e dategli una maglia nel vostro centrocampo titolare.

CAMAVINGA

Colpo di mercato a fil di sirena del Real Madrid che mette al sicuro la sua mediana almeno per un decennio. Eh si, perché anche se non si direbbe a vederlo giocare, questo talentuoso francesino proveniente dal Rennes ha solo 18 anni. Sul taccuino delle big europee per le sue evidenti doti ma soprattutto per l incredibile personalità a Madrid potrebbe trovare la definitiva consacrazione. Inizialmente sotto le ali protettive dei suoi più affermati colleghi, crediamo non ci metterà molto per spiccare il volo. Specie per chi gioca al continuativo è un investimento dal capitale garantito.

ISCO

Nelle ultime stagioni abbiamo visto all'opera la brutta copia del giocatore a lungo ammirato e apprezzato per l'eleganza e la classe delle sue giocate. Al centro dei rumors di mercato, alla fine è rimasto alla corte di Ancelotti che, in questo inizio di stagione, gli ha concesso fiducia. Qualsiasi amante del bel calcio si augura che possa tornare ai livelli di un tempo per noi è una scommessa che solo chi osa potrà vincere. Only the brave.

VALVERDE

Aveva iniziato la scorsa Liga in maniera piuttosto promettente per poi mancare un po' di continuità. Da considerare un'ottima alternativa nel centrocampo titolare del Real (che spesso vanta un nutrito numero di infortunati nel corso della stagione) avrà quest'anno l'ulteriore concorrenza di Camavinga, uno che potrebbe negargli qualche apparizione dal primo minuto.

CEBALLOS

Giocatore dalla buona tecnica individuale, purtroppo spesso tormentato dagli infortuni come quello che lo sta tenendo lontano dal campo anche in questo avvio (rottura del legamento della caviglia e arrivederci al 2002). A causa di questa sua fragilità non è mai riuscito ad avere la continuità necessarie per affermarsi e crediamo che ritornare al Real, vista la grande concorrenza, non potrà giovargli. Sconsigliato.

ATTACCANTI:

 

BENZEMA

Karim è la personificazione del goal. Attaccante dall'incredibile senso della porta, che sembra sparire per alcuni tratti di gara per poi colpire alla prima buona occasione, a trasformare in oro ogni pallone, anche sporco, che transiti nei suoi paraggi. Ma negli ultimi anni, Benzema ha anche imparato a cucire anche il gioco, è diventato uomo-squadra e trascinatore dei suoi. Se volete seriamente cullare sogni di vittoria, affidargli il centro del vostro attacco equivarrebbe a metterci una bella ipoteca. 

BALE

Ormai eravamo pronti a commentarlo in qualche torneo di golf ed invece l arrivo di Ancellotti sembra avergli fatto togliere la sacca coi ferri che già aveva a tracolla. Schierato da titolare nelle prime uscite stagionali, ha realizzato anche una rete alla seconda gara contro il Levante. Certo, se Gareth decidesse, soprattutto mentalmente, di tornare un giocatore di calcio potrebbe fare ancora la differenza e qualche credito ci sentiamo di spenderlo.

HAZARD E

Il giocatore che abbiamo ammirato al Chelsea e che, a suon di sterline, il Real ha ingaggiato, in quel di Madrid praticamente non si è mai visto. Le malelingue non lo dipingono proprio irreprensibile dal punto di vista fisico ma è anche vero che tanti sono stati gli infortuni che hanno costellato il suo cammino coi Blancos. La sua classe è evidente e cristallina come purtroppo il suo fisico ultimamente, vorremmo sempre giocatori di talento nelle nostre rose ma la realtà ci induce ad una certa cautela.

ASENSIO

Eterna promessa della Casa Blanca. Grandi qualità sempre sul punto di esplodere ma fin ora mai particolarmente determinante. Ha preso parte a queste prime partite sempre da subentrato; forse indizio del fatto che Ancelotti non lo “veda” più di tanto e preludio ad una stagione non da protagonista? Nel dubbio, meglio non acquistarlo.

VINICIUS JUNIOR

Velocità, tecnica, una buona dose di malizia ma anche ancora un po' di imprecisione sotto porta per questo giovane brasiliano. Questo ultimo aspetto sembra essere migliorato nelle prime partite nelle quali, seppur da subentrato, ha realizzato ben 3 reti. Se Vinicius lavorerà su questo fondamentale potrebbe essere devastante e noi potremmo trovare ad un giusto prezzo il nostro asso nella manica.

RODRYGO

Come il suo connazionale anche Rodrygo è dotato di grande velocità e buona tecnica di base ma forse pecca un po' d'astuzia ed anche fisicamente appare ancora un po' “leggerino”. Se davanti inizieranno a girare, sarà difficile per lui ritagliarsi un po' di spazio. Meglio guardare altrove.

JOVIC

Torna da Francoforte e non riuscendosi ad accasare per tempo in questa sessione di mercato è rimasto tra le fila del Real. La sensazione è che sia fuori dal progetto tecnico per cui, nonostante le buone cose fatte vedere in Germania, non possiamo tenerlo in considerazione.

DIAZ M

Attaccante di scorta del Real ci mette grinta e impegno nelle occasioni in cui viene chiamato in causa. Tuttavia, ciò non è sufficiente e per di più la lista è piena zeppa di valide alternative ai nostri titolari.

Scommessa

VINICIUS JUNIOR

Lo scorso anno è stato sempre chiamato in causa da Zinedine Zidane, collezionando ben 35 presenze in campionato, mettendo a referto 3 reti. Quest'anno, in sole 3 giornate ha già eguagliato lo score dello scorso anno. Alla sua quarta stagione con la maglia delle merengues il brasiliano, che ricordiamo ha ancora 21 anni, sembra aver trovato quel bandolo della matassa che lo riportava sempre un passo indietro subito dopo averne fatto uno in avanti. Ha velocità, classe e salta l'uomo come pochi, la personalità non gli manca e da "maleducato del calcio" potrebbe mettere a sedere compagni ben più blasonati. Scommettete con noi sul suo acquisto.

Antiscommessa

EDEN HAZARD

Per un Vinicius che sale vi è un Hazard che scende. Il belga è stato falcidiato dagli infortuni e quasi mai è riuscito ad esprimere il grande potenziale visto in maglia blues dalle parti di Valdebebas. Ancelotti è maestro nel rigenerare fenomeni in difficoltà ma a Madrid ci sono giovani e non, pronti a morderti al collo, rubando immediatamente la maglia da titolare con prestazioni convincenti. Hazard dovrà sudare parecchio per tornare ad essere il capo indiscusso della propria contea e per noi scommettere sul suo nome potrebbe essere un grosso... azzardo.