Rodrigo De Paul e l'Inter, uno scenario caldo... ma non immediato. Il desiderio di Ausilio è chiaro: portare l'argentino dell'Udinese in nerazzurro, col diretto interessato che così giocherebbe la Champions League, suo pallino da sempre. La dirigenza nerazzurra è pronta a muoversi per intavolare una trattativa soddisfacente per le parti, ma non sarà affatto semplice convincere la dirigenza bianconera a privarsi a metà stagione del proprio gioiello. Anzi, a sentire le parole del dg bianconero Pierpaolo Marino, le possibilità che il trasferimento avvenga a gennaio sono pari a zero. Di seguito ecco le sue parole sul tema nell'intervista concessa a "Tuttosport".
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De Paul all'Inter? Parla Pierpaolo Marino
"A gennaio non va da nessuna parte. Resta senza dubbio con noi. Poi quest'estate vedremo, ci sarà la Coppa America, poi se ne discuterà. Di sicuro c'è un feeling perfetto con la società. Il ragazzo ha trovato una maturità di pensiero e un equilibrio tecnico ottimale, è diventato un leader e qui si trova benissimo. Dico la verità: richieste vere, intendo dire circostanziate, non ne abbiamo ricevute. Finora quelli interessati non si sono neanche avvicinati alla quotazione, anzi sono scappati davanti al prezzo... Scherzi a parte, non voglio dire una cifra, perché non sarebbe affatto logico visto che De Paul non è in vendita".
Inter, obiettivo De Paul: la richiesta dell'Udinese
Il club nerazzurro vorrebbe strappare De Paul ai friulani con un prestito di 18 mesi senza obbligo di riscatto, ma con riscatto condizionato anche in maniera scontata. Nell'affare potrebbe essere inserito poi Matias Vecino, oramai recuperato dall'infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori in questo inizio di campionato. A mister Conte piace l'argentino, che in rosa andrebbe a prendere il posto dell'oramai partente Eriksen, feeling mai sbocciato tra il danese e i nerazzurri. Il vero problema ad oggi è però la formula che non convince la società friulana che, dal canto suo, ha ribadito la propria ferma posizione: almeno 35 milioni di euro per il trasferimento a titolo definitivo e operazione da concludere non prima della sessione estiva. Troppo grande sarebbe il rischio di perdere il proprio miglior giocatore a metà stagione, con l'obiettivo salvezza ancora da centrare.
