Quello in corso non è sicuramente il momento più brillante della storia della Juventus, e allora la società bianconera sta pensando ad intervenire sul mercato per tentare di alzare l'asticella della competitività della rosa attualmente allenata da mister Massimiliano Allegri: la condizione economica del club è molto particolare, ed allora sarà necessario trovare le giuste occasioni anche facendo eventualmente qualche sacrificio.

Morata, McKennie, Ramsey e Kulusevski: le strategie d'uscita della Juventus

In questo senso i nomi che potrebbero avere più mercato nel futuro prossimo, al netto del mancato riscatto di Alvaro Morata dall'Atletico Madrid, sono Ramsey, McKennie e soprattutto Kulusevski. L'ingaggio dell'ex Arsenal rappresenta un problema se il gallese non decidesse di abbassare le proprie pretese, più facile, invece, trovare un accordo con eventuali acquirenti per le altre due pedine in questione. La Juventus non vorrebbe privarsi dell'ex Parma in particolare, ma fra i pezzi pregiati della rosa sarebbe sicuramente quello più sacrificabile.

È Vlahovic il desiderio della Juventus per l'attacco (Getty Images)
È Vlahovic il desiderio della Juventus per l'attacco (Getty Images)

Juventus, a centrocampo Witsel o Zakaria. Poi Vlahovic davanti

Guardando poi agli eventuali potenziali acquisti, considerando che in difesa non sussistono particolari emergenze, sono i reparti di centrocampo e attacco ad impensierire particolarmente. In mezzo l'attenzione è focalizzata su un vecchio pallino bianconero: Axel Witsel del Borussia Dortmund, più volte accostato alla Juventus, ma mai trasferitosi in bianconero fino ad ora. L'alternativa sarebbe rappresentata da Denis Zakaria del Borussia Monchengladbach. Entrambi in scadenza coi rispettivi club a giugno 2021, dunque con un costo del cartellino decisamente basso nel caso in cui si volesse fare un tentativo per gennaio. In attacco, invece, il nome è sempre lo stesso: Dusan Vlahovic della Fiorentina. Trattativa non semplice sia per i rapporti fra le due piazze che per i costi dell'operazione, ma un tentativo almeno verrà fatto.