Uno degli scenari di mercato più lunghi ed estenuanti di questa estate sembrava terminato: Filip Kostic alla Lazio. Nelle ultime ore c'è stata l'accelerata che pareva decisiva, ma poco fa sono arrivate delle dichiarazioni alla "Bild" da parte del ds Igli Tare che fanno intuire uno stop piuttosto brusco nell'affare.
Kostic-Lazio, le parole di Tare
"Sono rimasto sorpreso che ora, da Francoforte, si dica che Kostic non è sul mercato e che non è una questione di prezzo del cartellino. Fino a poco fa, la situazione mi sembrava diversa. Non ho avuto l'impressione dai colloqui che abbiamo avuto che Kostic non fosse autorizzato a lasciare il club. Noi, come Lazio, saremmo anche stati disposti a negoziare nuovamente sul prezzo. Ma non si è arrivati ??a questo”.
Lazio, niente Kostic?
A questo punto Kostic si allontana di molto dalla Lazio. Oggi sarebbe dovuta essere la giornata chiave grazie a una conference call andata in scena nel pomeriggio. Dopo la prima offerta da 10 milioni, il club di Lotito avrebbe aumentato la proposta economica fino a 15 milioni di euro + 3 di bonus. Cifra che giusta per convincere l'Eintracht Francoforte che, non a caso, è andato su Lammers dell'Atalanta per rimettere in sesto almeno a livello numerico il reparto offensivo. L'esterno serbo classe 1992 avrebbe così firmato un contratto quadriennale da 2.5 milioni a stagione.
In realtà però, secondo una successiva rettifica da parte della stampa teutonica, il rilancio da parte della Lazio non sarebbe stato presentato e dunque la trattativa sarebbe rimasta alle cifre iniziali, giudicate insufficienti da parte dei dirigenti di Francoforte. Lo scenario si riaprirà nelle prossime ore o l'affare è da considerarsi definitivamente arenato?
