Potrebbe durare ancora qualche ora la telenovela di calciomercato che coinvolge, ormai da mesi e mesi, Joao Mario.

Tornato all'Inter dopo il prestito al West Ham che non lo ha riscattato, il portoghese è stato trattato da diversi club spagnoli (Betis e Siviglia), inglesi (West Ham, Wolverhampton, Everton e Bournemouth), russi (Zenit) e tedeschi (lo Schalke), ma alla fine è rimasto a Milano. Anzi, rimesso "in sesto" dagli allenamenti di Spalletti, negli ultimi giorni s'è anche riproposto come un'interessante, potenziale, scommessa fantacalcistica.

Poi, però, è arrivata l'ultima "chiamata", in ordine cronologico: quella del Besiktas. Il club turco in queste ore sta provando a chiudere anche per Ljajic, ma prenderebbe volentieri il Nazionale lusitano, per il quale però la Super Lig non è certo una priorità. A mediare rispetto alla sua volontà, c'è però il connazionale e amico Pepe, da un anno al Besiktas dove è arrivato da svincolato. Non solo Ljajic, quindi, da convincere, ma anche Joao Mario. Ce la farà il club turco, che sta arrivando in Italia per provare a formalizzare le sue due ultime pedine?