Il rapporto professionale e umano di Gennaro Gattuso con Napoli e con il Napoli è più forte giorno dopo giorno e allora presto potrebbe essere esteso. Per questo e per i risultati ottenuti la società ha deciso di dare un'accelerata al rinnovo del contratto in scadenza nel prossimo giugno, come aveva preannunciato il direttore sportivo Giuntoli nei giorni scorsi. In campionato, dopo cinque giornate, la squadra azzurra è ancora imbattuta e a punteggio pieno (al netto del 3-0 a tavolino contro la Juventus, con allegata penalizzazione in classifica di un punto), in Europa ha cominciato con l'inatteso KO interno con l'Az ma ha tutto il tempo per rimediare. Magari con la certezza che il suo allenatore nel frattempo si è legato a lungo alla società partenopea.
Gattuso rinnova con il Napoli?
L'accordo tra Napoli e Gattuso dovrebbe essere firmato entro la fine dell'anno e prevede un contratto non di durata biennale con opzione per un terzo anno, come inizialmente ipotizzato, ma addirittura un quadriennale con scadenza fissata al 30 giugno del 2025. Lo stipendio base sarà di 1,9 milioni a stagione con bonus legati ai risultati. Non dovrebbe essere presente la clausola che De Laurentiis era intenzionato ad inserire, ovvero una penale da 7 milioni in caso di rapporto interrotto prima della conclusione naturale. Il braccio di ferro su questo aspetto è stato dunque vinto da Jorge Mendes, procuratore di Gattuso. E soprattutto dal diretto interessato che non ma mai nascosto la sua avversione nei confronti delle clausole inserite all'interno dei contratti.
Il Napoli va avanti con Gattuso
Arrivato al posto dell'esonerato Carlo Ancelotti, che ha chiuso con moltissime ombre e poche luci la sua avventura all'ombra del Vesuvio, Gattuso ha avuto il merito di rimettere ordine ad una stagione del Napoli partita non bene come ha poi ammesso lo stesso De Laurentiis. A giugno poi la conquista della Coppa Italia, primo trofeo da allenatore per l'ex centrocampista della Nazionale. Il clima positivo creato dal tecnico calabrese è senza dubbio uno dei motivi per cui la società partenopea ha voluto evitare un lungo tira e molla sul rinnovo del contratto, venendo incontro il più possibile alle richieste di Gattuso. Manca ancora qualche piccolo dettaglio, ma la volontà di proseguire insieme è ampiamente condivisa dalle parti.
