Alessandro Florenzi ha deciso. Dopo le esperienze in prestito a Valencia e Psg, il giocatore è tornato alla Roma, a cui è legato da un contratto fino al 2023 a 4 milioni di euro, bonus inclusi, a stagione.

Quasi un lusso, a pensare la situazione di diversi big del nostro calcio in quest'estate segnata dal Covid e contratti in scadenza, ma che Florenzi non considera evidentemente come tale. Il giocatore avrebbe infatti già deciso di voler lasciare la Roma. 

Florenzi via dalla Roma: le possibili destinazioni

Troppo grande per essere ignorata la frattura scatenatasi nel 2019 e che portò all'addio di Alessandro. Un anno e mezzo in prestito, prima di rientrare alla base. Un anno e mezzo in cui il Fonseca che lo mise alla finestra non c'è più, e sulla panchina della Roma siede un José Mourinho che avrebbe sentito personalmente il giocatore per chiedergli di giocarsi con Karsdorp il ruolo di terzino. 

Ma Florenzi ha gentilmente declinato l'offerta: qualcosa con la proprietà e la squadra si è rotto, il giocatore pensa al suo futuro professionale lontano dai colori giallorossi. 

Florenzi figura però regolarmente tra i convocati per il ritiro portoghese di Algavre, dove il 2 agosto è atteso peraltro con l'altro giallorosso della spedizione azzurra di Euro2020, Cristante. Ma la situazione sarà soltanto temporanea. 

Quali potrebbero essere le destinazioni di Florenzi? L'ipotesi più concreta, fosse rimasto Antonio Conte, sarebbe stata probabilmente l'Inter. Ma con Inzaghi i piani sono cambiati. In queste settimane si è parlato anche di Atalanta e Siviglia, ma gli interessi sono stati piuttosto timidi e probabilmente resi tali da un contratto comunque importante e da una trattativa non semplice da mandare avanti con la Roma. Che resta, paradossalmente, l'unica certezza di Florenzi, almeno per il momento: il futuro non è qui.