Con Saponara che potrebbe retrocedere a fare la mezzala, e Chiesa sempre nel ciclone del calciomercato (resta il sogno proibito del Napoli), si deve rinforzare soprattutto davanti la Fiorentina. E non a caso Corvino s'è già mosso con l'Udinese per Rodrigo De Paul, autore di stagioni altalenanti in bianconero ma potenzialmente capace anche di far fare il saluto di qualità: il trequartista argentino piace a Pioli, che lo utilizzerebbe sia da seconda punta (magari in luogo di Thereau, che dopo un buon avvio s'è perso) che da esterno del tridente. I bianconeri valuterebbero preferibilmente una sua cessione per monetizzare, soprattutto dopo aver speso per averlo, due anni fa, una cifra intorno ai 3 milioni di euro, ed oggi la richiesta è pari al doppio. La Viola preferirebbe piuttosto inserirlo in una trattativa più ampia, che coinvolga anche Nuytinck ed, eventualmente, Eysseric che farebbe il percorso inverso e andrebbe a Udine, dove non è ancora stato peraltro trovato l'accordo per Prandelli. Per De Paul occhio anche al Porto. 

Ma è già al lavoro, e frenetico, Bonato, che ha chiesto anche Viviani, Grassi e Lazzari (a sua volta nel mirino dell'Atalanta) alla Spal, e sta cercando di piazzare Perica al Chievo, che sarà orfano di Inglese.

A Udine arriverà di certo il 21enne attaccante del Flamengo Felipe Vizeu (già acquistato a febbraio per 5 milioni di euro), ma visto che anche Lasagna rischia di andare vi (lo vuole il Bologna). Davanti, quindi, l'obiettivo è anche quello di prendere un giovane di prospettiva, possibilmente italiano, da far crescere: i nomi caldi sono quelle di Cerri della Juventus e Pinamonti dell'Inter. 

Possibili novità anche in porta, dove è già tornato Meret che prenderà il posto di Bizzarri, che potrebbe finire nuovamente alla Lazio per prendere numericamente il posto di Marchetti, in scadenza, ed in trattativa con il Genoa alla caccia del dopo Perin. ll Torino, infine, ha chiesto informazioni per Danilo, ma l'Udinese non intende cederlo a meno che non venga inserito Bonifazi.