Tre nuovi arrivi per l'Inter 2017-2018? Il Milan risponde. E prenota a sua volta tre acquisti estivi da formalizzare tra giugno e luglio. Tutti sotto costo. Ma andiamo per ordine: già di diverse settimane fa è la notizia dell'accordo, per ora ancora informale, con Strinic, in scadenza con la Sampdoria. Il croato, scelto come vice Rodriguez, prenderà il posto di Antonelli, destinato all'addio. La Sampdoria proverà a fargli un'ultima offerta per rinnovare, ma il fatto che ormai Murru lo abbia stabilmente scavalcato è un indice chiaro di quello che sarà il suo futuro.
Altro obiettivo di Mirabelli è Max Meyer, che ha ogni proposta di rinnovo propostagli dallo Schalke 04 (si dice addirittura un contratto da 5,5 milioni di euro a stagione) e che già nell'ultima missione tedesca degli uomini del DS rossonero era stato monitorato da vicino. Interno duttile e futuribile, 23anni, formato da mister Tedesco, è quindi in scadenza a giugno e sembra poter essere l'erede naturale di Bonaventura. Su di lui ci sono anche Bayern, Barcellona, Arsenal e Liverpool, ma il fatto che il calciatore stia per dire sì al Milan è testimoniato dal fatto che sotto il suo ultimo post su Instagram il compagno Breel Embolo ha commentato, semplicemente "Gennaro Gattuso", con tanto di faccina e cuore e fiamme.
Ultimo arrivo, ma non in ordine di importanza, quello di Reina. Se lo spagnolo sarà il vice di Donnarumma, in luogo di Storari o meno, dipende dal futuro di Gigio, ovviamente, ma quel che è ormai evidente a Napoli è che il 35enne numero uno è prossimo a concludere il suo ciclo azzurro. Avrebbe già disdetto la scuola per i figli, e col contratto in scadenza a giugno è pronto a fare una nuova avventura. Per lui il Milan ha già pronto un triennale, che pochi mesi fa De Laurentiis rifiutò, dichiarando "Con Reina mi sono bloccato quando il suo agente mi ha chiesto un triennale. Per me non esiste". Non per Mirabelli, evidentemente, che per mettere a punto il Milan che verrà, un po' come il suo predecessore, ravviva così la politica dei parametri zero.
