Non solo Dzeko. La Roma, in questi ultimi giorni, potrebbe infatti essere costretta a fare i conti con un nuovo assalto per Radja Nainggolan dalla Cina. Stavolta, però, non da parte del Guangzhou dei fratelli Cannavaro, ma dal Beijing Guoan, club che sembrerebbe aver messo in conto la luxury tax imposta dalla federazione cinese fino ad un certo punto: secondo quanto riportato da SportItalia, dopo aver messo le mani su Bakambu - pagata la clausola di 40 milioni al Villarreal - il club cinese starebbe cercando di capire se esistano o meno margini per portare Nainggolan in Cina, e avrebbe spedito dei propri emissari in Italia per parlare con i giallorossi.
Segno, forse, di come nella trattativa di qualche settimana fa la preclusione non fosse stata totale, e segno come, al di là di tutto, Nainggolan resti un nome internazionale che fa gola a tanti. La Roma è al momento impegnata però nella doppia cessione di Dzeko ed Emerson, e se l'operazione col Chelsea dovesse andare in porto un'operazione in uscita del belga sarebbe praticamente impossibile.
