Terracciano; Venuti, Milenkovic, Ranieri, Terzic; Castrovilli, Cristoforo, Saponara; Sottil, Vlahovic, Benassi. 

Questa l'ultima Fiorentina di Montella, con un Saponara reinventato mezzala d'attacco: l'ex trequartista della Samp, che non sembrava poter avere futuro né nel 4-3-3 né nel 3-5-2 del tecnico campano, ha invece giocato una buona partita, mostrando la tecnica innata e innescando gli avanti con continuità. La sua permanenza a Firenze, in ogni caso, resta in bilico, anche perché per lui è tornato di moda il Lecce, pronto ad accontentare le richieste di Barone: Saponara ha ancora 3 anni di contratto in Viola, preferirebbe trascorrere un altro anno in prestito senza esiti, ma i giallorossi sarebbero pronti anche a spingersi sino al prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza, se la Fiorentina ridurrà le sue pretese. Il Doria poteva riscattarlo per 9 milioni (dopo averne versato 2 per il prestito oneroso), e difficilmente scenderanno sotto i 7. Il Lecce proverà a giocare ancora sulla trattativa, visto che l'ipotesi Brescia, per lui, sembra tramontata (era stato proposto all'interno dell'operazione Tonali).

Un piccolo conguaglio, d'altra parte, dopo aver preso Lapadula, dovrà anche essere investito nell'operazione Burak Yilmaz: non meno di 3-4 milioni da girare al Besiktas (che ne chiedeva inizialmente 7) per il suo cartellino, dopo aver ottenuto l'OK da parte del calciatore. Nell'attesa, i giallorossi hanno chiesto Babacar in prestito al Sassuolo, trovandosi però dinanzi le porte chiuse. Più facile ottenere con la stessa modalità il difensore Magnani.

A prescindere da Saponara, prosegue la trattativa sempre coi viola per Venuti: si chiuderà sull'acquisto a titolo definitivo con percentuale di guadagno dei viola sulla futura rivendita.