Cutrone e André Silva, Andrè Silva e Cutrone. Il Milan ha deciso di cedere entrambi per arrivare ad Angel Correa, il cui trasferimento verrà definito entro stasera: è in arrivo difatti a Milano Andrea Berta, DS dell’Atletico Madrid, che vuole stringere sulla base dell'intesa (40 milioni + 10 di bonus facili + 5/7 di bonus ma non facili): un accordo che ora però potrebbe essere congelato per via dello stop alla prima delle due uscite, quella di André Silva. Il Monaco, che ieri gli ha fatto fare le visite mediche, difatti, avrebbe riscontrato nel 23enne portoghese qualche lieve problema - si parla di problema al tendine rotuleo - che avrebbe consentito ai francesi di chiedere un ritocco sull'accordo trovato. Jorge Mendes, nonostante i suoi eccellenti rapporti con club francese, non è riuscito a negoziare, anche nel momento in cui, in serata, gli stessi Boban e Maldini hanno provato a far ripartire l'affare. Una cessione che, al momento, sembra definitivamente sfumata. E che costringerà Mendes a rimettersi al lavoro per trovare una collocazione al ragazzo.
Contestualmente, Mendes sta provando anche a concludere il trasferimento di Patrick Cutrone ad un altro club a cui è particolarmente vicino, il Wolverhampton: il club inglese ha già sottoposto al Milan la sua prima offerta, da 18 milioni più bonus. Siamo vicini alla valutazione rossonera (25), ma una breve distanza, relativa ai bonus, in effetti ancora c'è. Resta poi da convincere il diretto interessato, che non ha ancora acconsentito al trasferimento in Inghilterra. Correa, in ogni caso, si potrebbe sbloccare definitivamente solo nel momento in cui almeno una delle due cessioni andrà in porto. Un'alternativa, per Silva, era stata individuata nel Marsiglia (che avrebbe messo sul piatto Strootman), mentre la scorsa estate lo stesso Wolverhampton si era mosso per lui. Resta da capire se, potendo arrivare con 20-25 milioni a Cutrone, la squadra di Nuno Espírito Santo vorrà spingersi sino a 30 per prendere Silva. In entrambi i casi, Mendes sarà decisivo.
