Anche ieri e oggi Rafinha s'è allenato agli ordini di Valverde. Il Betis lo aspetta entro lunedi per le visite mediche, e non a caso suo padre Mazinho resta in contatto col Barcellona per definire i dettagli della sua cessione in prestito. Si ragione sulle modalità e le condizioni del riscatto, come scrivevamo ieri, oltre che sulle cifre.

Il Betis insiste per avere un trasferimento che include sì il riscatto (anche obbligatorio, al raggiungimento di determinate condizioni) ma con diverse formule di pagamento e un prestito oneroso da 1.5 milioni. Nel pomeriggio sono previsti nuovi contatti tra le società: la cosa che ha indispettito alcuni tifosi è che i blaugrana sembrerebbero aperti a fissare il riscatto intorno ai 30 milioni, meno dei 35+3 pretesi a giugno dall'Inter. Che, dalla sua, ha ritrovato un ottimo Joao Mario in allenamento, ma spera ancora di riuscire a piazzare sia lui che Candreva all'estero. Il portoghese era uno degli obiettivi dello stesso Betis, prima di intraprendere la pista che porta a Rafinha.

Dalla Germania confermano dell'interesse dello Schalke 04: in Germania il mercato chiuderà il 31 agosto, e il club di Gelsenkirchen necessita di un centrocampista. L'alternativa resta Rudy, del Bayern Monaco, già trattato anche dal Lipsia. Quest'ultimo costerebbe 20 milioni. Meno di quanto servirebbero all'Inter per non far registrare una minusvalenza: a oggi il suo cartellino è segnato a bilancio per circa 27 milioni di euro. Sempre dallo Schalke ci si muove per chiedere informazioni anche circa Adem Ljajic, uno degli attaccanti messi sul mercato - insieme a Niang e Iago Falque - dal Torino. Prezzo richiesto, 15 milioni, ma tra intorno ai 12 si può chiudere.  Per il serbo Petrachi ha già rifiutato un'offerta del Besiktas.

Ultima notazione, appunto, su Iago Falque: lo spagnolo andrebbe volentieri al Siviglia, che però per adesso è fermo alla sua prima offerta di prestito con riscatto a 15 milioni più bonus. Il Torino per ora resta fermo a quota 25 milioni di richiesta: l'accordo può essere trovato mediando le due posizioni. E dalla Spagna confermano che la quota e la modalità giusta può essere a 20 milioni, in prestito con obbligo.