Paulo Dybala potrebbe non approdare all'Inter in estate. L'accordo tra la Joya ed i nerazzurri sembrava ormai certo ma la trattativa ad oggi sembrerebbe essere ferma. Per questo motivo si fanno largo altre strade. 

Mercato Inter: cosa succede con Dybala?

Dopo l'arrivo a Milano di Romelu Lukaku, l'Inter sembrerebbe aver deciso di non affondare per Paulo Dybala, almeno per adesso. Nel corso della giornata di ieri Fabrizio De Vecchi, intermediario dell’operazione, è arrivato a Milano probabilmente per incontrare nuovamente Marotta.

L’Inter, essendo ben coperta in attacco, in questo momento sembrerebbe avere altre priorità sul mercato, ovvero puntellare la difesa con l'arrivo di uno tra Bremer e Milenkovic.

Marotta ad oggi continua ad essere il primo sponsor di Dybala, ma i nerazzurri devono assolutamente chiudere il mercato con 60 milioni di attivo e un taglio del 15% del monte ingaggi.

Inter: c'è anche il Real Madrid per Dybala

Nel corso delle ultime ore, inoltre, gli agenti di Paulo Dybala avrebbero ricevuto un primo abboccamento da parte del Real Madrid. Con la cessione di Asensio, al club spagnolo potrebbe tornare utile un calciatore delle caratteristiche di Dybala in organico. 

Del resto prendere un attaccante come Dybala a zero, offrendo uno stipendio tutto sommato alla portata del Real Madrid, fa gola a molti club, per questo motivo l'Inter dovrà cercare una soluzione in fretta per far spazio a Dybala in rosa prima che sia troppo tardi.

Inter: prima di prendere Dybala serve una cessione importante

Prima di prendere Paulo Dybala, l'Inter deve convincere qualche big in organico ad andare via.

Sul mercato sono finiti Sanchez, Vidal ma anche Dzeko e Correa per fare spazio in attacco anche alla Joya. Sanchez chiede 5 milioni di buonuscita e sogna il Barcellona ma, al momento, l’ipotesi più sembrerebbe essere il Marsiglia di Jorge Sampaoli. Dzeko, che ha ancora un anno di contratto, non vorrebbe lasciare Milano in anticipo nonostante l'interesse di West Ham e Valencia. Attenzione anche a Correa che però è considerato un punto fermo da Inzaghi.