La Roma è a caccia del suo nuovo portiere. Non soltanto movimenti per l'attacco, dove Andrea Belotti pare essere il profilo prediletto specie in caso di addio di Edin Dzeko. Tra le priorità per la prossima estate c'era anche quella relativa all'estremo difensore. E, tra i diversi giocatori vagliati, negli ultimi giorni sembrava essere stata trovata l'intesa per Rui Patricio. Invece poi lo scenario è cambiato e ora la strategia comincia a delinearsi.

Roma, perde quota Rui Patricio

La Roma dovrebbe rinunciare a Rui Patricio, portiere portoghese classe 1988. L'estremo difensore gode della stima del connazionale Josè Mourinho, appartiene tra l'altro alla stessa scuderia Mendes, ciononostante il suo profilo non ha convinto a pieno la dirigenza giallorossa e dunque l'affare con ogni probabilità non si farà. Peraltro le richieste degli inglesi sono ritenute eccessive: 12 milioni contro i 7 offerti, una pretesa giudicata troppo elevata rapportata all'età del diretto interessato. Ecco perché ora nel mirino c'è Gollini dell'Atalanta.

Gollini alla Roma e Florenzi all'Atalanta?

Un dietrofront favorito anche dal cambio di strategia nato nelle ultime ore: la Roma proverà a prendere Gollini dall'Atalanta. L'estremo difensore della Dea lascerà con ogni probabilità Bergamo quest'estate, l'ulteriore indizio arriva dal fatto che la dirigenza nerazzurra è a caccia di un nuovo titolare (Musso e Ospina le idee principali). Gollini piace anche alla Lazio che però non ha affondato il colpo, ecco perché i giallorossi potrebbero decidere di accelerare nei prossimi giorni per bruciare la concorrenza e affidare a lui il ruolo di portiere titolare a partire dalla prossima stagione. Nell'affare potrebbe essere inserito il cartellino di Florenzi, di ritorno dal Psg, oltre a un conguaglio economico in favore dei nerazzurri.

Florenzi (Getty)
Florenzi (Getty)