Hakan Calhanoglu è il presente del Milan e (forse) anche il futuro. Il centrocampista turco, dopo una stagione con molte ombre e poche luci, l'anno scorso si è ripreso alla grande e, soprattutto nella fase post lockdown, è risultato il migliore in Italia nel suo ruolo. Il suo futuro in rossonero, ad ogni modo, è ancora da definire: il contratto in scadenza a giugno del 2021 preoccupa la dirigenza e i tifosi, lo stesso Stefano Pioli ha ribadito quanto sia importante per il suo progetto e per le sue ambizioni assicurarsi la permanenza dell'ex Bayer Leverkusen, ormai fulcro del gioco e stella di una squadra che ha ripreso a volare come praticamente mai fatto nelle ultime annate. Ma a che punto sono i discorsi per il prolungamento?

SKY-VIDEO
Contenuto non disponibile

Milan, rinnovo Calhanoglu: le ultime

Il Milan vuole accontentare Calhanoglu, ma la sensazione è che ad oggi la fumata bianca non sia così vicina. Il turco avrebbe infatti chiesto ben 6 milioni di euro netti a stagione per firmare il suo rinnovo col club, una cifra molto importante che di fatto costringerebbe la società a uno sforzo economico notevole, superiore a quello che inizialmente era stato messo in conto. La linea però è chiara: non si può lasciar scappare un giocatore del genere che da quasi un anno sta facendo ampiamente la differenza e che ha aiutato il Milan a tornare in Europa. Le parti si riaggiorneranno nelle prossime settimane, difficile in questo momento pensare a una rottura.

Fantacalcio, i numeri di Calhanoglu

Le esose richieste economiche di Calhanoglu sono comunque corroborate da numeri e prestazioni sotto gli occhi di tutti. Quest'anno ha cominciato il campionato da leader del centrocampo, anche al Fantacalcio: 1 assist nelle prime 4 giornate e fanta-media emblematica del 6.62. Salterà sicuramente la sfida di lunedì prossimo con la Roma per l'infortunio alla caviglia (così come le prossime due di Europa League), ma quando tornerà il posto da titolare sarà certamente suo. Nel passato torneo 9 reti e 9 assist, con fanta-media finale del 7.14: ha tutte le carte in regola quanto meno per confermare un bottino così pregiato.

Calhanoglu (Getty)
Calhanoglu (Getty)