La Juventus vuole fare in fretta per Manuel Locatelli. Il centrocampista del Sassuolo ha fatto ottime cose a Euro 2020, rinviando poi ogni discorso che riguarda il suo futuro al termine della kermesse. I bianconeri lavorano costantemente e quotidianamente per convincere i neroverdi a definire un accordo che possa portare alla fumata bianca il prima possibile. Ecco le ultime sulla trattativa che potrebbe portare Manuel Locatelli alla Juventus. 

Locatelli alla Juventus, cifre e dettagli

Juventus e Sassuolo trattano da tempo il trasferimento di Locatelli: il centrocampista ex Milan ha fatto capire di essere pronto per il grande salto e ha fatto sapere che accetterebbe con entusiasmo e convinzione la chiamata bianconera. La concorrenza non manca (Arsenal in primis), ma la Juventus vuole bruciare i tempi, evitando così il rischio di un'asta internazionale.

La richiesta della dirigenza emiliana è sempre la stessa: 40 milioni di euro. La strategia bianconera si è direzionata verso una scelta che dovrebbe essere quella definitiva: 30 milioni di euro inserendo anche una contropartita tecnica individuata in Dragusin. Un'offerta che potrebbe convincere la dirigenza emiliana da accettare e a dare il via libera finale. Anche perché Locatelli vuole solo e soltanto i bianconeri, lo ha detto a più riprese. E presto potrebbe essere accontentato.

Juventus, quando arriva Locatelli?

Gli sviluppi su questa vicenda di mercato continuano ad arrivare, a conferma del vero e vivo interesse nel chiudere presto la trattativa. Sono già andati in scena due summit tra la dirigenza della Juventus e quella del Sassuolo per Locatelli. Le parti hanno messo in tavola tutte le carte, ribadita la richiesta per il suo cartellino e l'offerta per provare a convincere la società neroverde. E' in programma a breve un altro incontro tra le due società: sarà quello della fumata bianca? L'obiettivo è di consentire al giocatore di sbarcare direttamente a Torino, quando tra qualche giorno sarà di rientro dalle vacanze post Euro 2020.

Locatelli (Getty)
Locatelli (Getty)