Se c’è un sentimento che Milan Skriniar ha offerto all’Inter e ai suoi tifosi nel corso di questi anni nerazzurri è certamente quello dell’appartenenza. Il difensore ha rinunciato anche alla procura del suo ex agente, interessato ad ascoltare le tentatrici voci di mercato, e ha così firmato il rinnovo di contratto fino al 2023 lontano da mediazioni e voci esterne, dimostrando la convinzione in un progetto che, con Conte, sembrerebbe definitivamente proiettato in un’ottica differente rispetto alle stagioni precedenti all’avvento di Spalletti. 

Nonostante tutto, le voci di mercato non si sono però mai sopite del tutto, motivo per cui gli interessi di Barcellona e Psg su tutte hanno sempre continuato a rappresentare ipotetici scogli. 

Dalla corsa al difensore, fa sapere Mundo Deportivo, si è però voluto tagliare fuori il Barcellona, che ha fatto sapere di non voler puntare sul difensore dell’Inter nonostante sia anche stato proposto più volte in passato. Non è chiaro chi abbia effettivamente presentato sul tavolo il nome di Skriniar, ed è possibile che ad essere responsabile di questa operazione sia stato probabilmente qualche intermediario. La visione così riportata è però diametralmente opposta a quella portata avanti dall’Inter: Skriniar è un pilastro e non si tocca. Men che meno si offre al Barcellona.