Claudio Marchisio non torna in Italia. Delusione per i fantallenatori che avrebbero voluto riaverlo in squadra, ma il centrocampista è stato perentorio ai microfoni di Sky Sport: non vestirà altre maglie in Serie A dopo quella della Juventus. Nel corso di una lunga intervista Marchisio ha dichiarato: "Per la prima volta non ho iniziato il ritiro con una squadra ma quest'operazione aveva bisogno di un tempo di riabilitazione, ormai siamo quasi alla fine. Dopo tanti anni che si è abituati a stare in un gruppo, in uno spogliatoio, ti serve sentire i compagni che ti danno una mano".

Sulla fine dell'avventura allo Zenit: "La risoluzione credo sia stata una scelta giusta, soprattutto da parte mia, perché con questa operazione avrei perso mesi importanti per il campionato e soprattutto per questa nuova avventura che attende lo Zenit quest’anno, che è la Champions".

Marchisio ha detto no a Suning in Cina anche per il legame con l'Inter: "Apprezzo il lavoro che hanno fatto in Italia, ma questa vicinanza con la maglia nerazzurra non mi portava ad essere sereno sulla scelta". Sul Brescia: "Voglio rimanere coerente e dico di no anche adesso per le offerte dall’Italia. L’unica parte che mi renderebbe felice è continuare all’estero sia come esperienza di vita che anche soprattutto sportiva".