Un dialogo per il rinnovo fermo e la difficoltà di arrivare al sì di Dusan Vlahovic, per fare dell'attaccante serbo il centro dei programmi per il futuro della Fiorentina: a fare il punto del discorso rinnovo con il giocatore che continua a non sbloccarsi è il direttore generale del club, Joe Barone. Dal ritiro viola il dirigente manda un segnale all'entourage dell'attaccante, che continua a piacere in Premier: la scadenza del contratto al 2023 non tranquillizza la Fiorentina, che vorrebbe blindarlo. Ma da Vlahovic non arrivano segnali in tal senso.

Fiorentina, la battuta di Barone sul rinnovo di Vlahovic

"Per ballare ci vogliono due persone, una da sola non basta. Stiamo lavorando al rinnovo, non posso dire che arriverà oggi, domani, tra una settimana o qualche mese".

Vlahovic, la proposta della Fiorentina per i rinnovo

Anche su richiesta del nuovo allenatore viola Vincenzo Italiano, la speranza della Fiorentina è la firma di Vlahovic sul contratto prolungato fino al 30 giugno del 2025 con ritocco dell'ingaggio dagli attuali 800 mila euro a stagione a circa 3 milioni. Una mossa che i viola sperano basti a convincere l'attaccante a rinunciare alle tentazioni di mercato: anche la Juventus negli ultimi giorni ha drizzato le antenne sul giocatore mente il Milan, storico estimatore di Vlahovic, si è coperto nel reparto con Olivier Giroud.

Dusan Vlahovic (Getty Images)
Dusan Vlahovic (Getty Images)