Il Torino accelera sul mercato. Il presidente Cairo studia le mosse ideali per rinforzare la rosa e blindare i gioielli già a sua disposizione. Tra questi ultimi, ovviamente, c'è il Gallo Belotti. Che ora deve decidere: restare e sposare ancora la causa granata o andare via subito?

Torino, Belotti resta?

Andrea Belotti, reduce dalla trionfale esperienza a Euro 2020, dovrà dare una risposta a stretto giro di posta: rinnovare il proprio contratto in scadenza nel 2022 o lasciare in estate il suo club, così da evitare che incassi zero dal suo addio l'anno prossimo. Il centravanti del Toro oggi ha un valore di mercato di circa 35 milioni di euro. Il Gallo, che qualche anno fa era stato valutato da Urbano Cairo oltre cento milioni, ad un anno dalla scadenza del suo contratto potrebbe andare via ad un terzo della cifra. Senza il rinnovo di fatto il club dovrebbe accontentarsi di una pretesa decisamente inferiore. Ma quale club potrebbe prendere il centravanti del Torino? In Italia ci sarebbero due squadre: la Roma, che però in questo momento sembrerebbe a corto di liquidità spendibile (Mourinho cerca una punta aspettando novità sul fronte Edin Dzeko), e la sorpresa Atalanta, soluzione possibile nel caso di un addio di Zapata o Muriel.

Messias vicino al Torino

Junior Messias è sempre più vicino al Torino. Inizialmente sembrava esser destinato alla Fiorentina, ma il club di Cairo si è inserito con decisione, tanto da riuscire a sorpassare i viola. C’è stato un altro summit nelle scorse ore, ormai sembra si sia arrivati alla chiusura. Il Crotone era partito da una base di 10 milioni più bonus, il Torino con i bonus non vorrebbe andare oltre gli 8-9 milioni, la distanza è minima e di conseguenza l'accordo è ormai pronto per essere raggiunto. La Fiorentina è stata bruciata anche perché non ha approfondito i discorsi, né palesato la volontà di un possibile rilancio. Cairo è pronto all'affondo decisivo: previsti importanti aggiornamenti nelle prossime ore, con allegata fumata bianca. Per la gioia anche dei fantallenatori.

Messias (Getty)
Messias (Getty)