Non solo Brahim Diaz nell'immaginaria chat di mercato tra Milan e Real Madrid: sono tanti oltre al possibile rinnovo del prestito dell'Under 21 spagnolo gli argomenti caldi sull'asse Madrid-Milano, specie adesso che il tono della conversazione è quello familiare e amichevole di Carlo Ancelotti, fresco del ritorno sulla panchina dei blancos. I rossoneri potrebbero lavorare a un rapporto sinergico di mercato con gli spagnoli, che hanno tanti esuberi. E ovviamente il Milan non disdegnerebbe di ripetere colpi simili a quelli che hanno portato Theo Hernandez in rossonero.
Milan, Brahim Diaz in testa all'ordine del giorno
Non è un mistero che il finale di stagione di Brahim Diaz abbia convinto il Milan a cercare la formula giusta con il Real Madrid per il rinnovo del prestito dello spagnolo, anche prima dell'arrivo di Ancelotti sulla panchina dei blancos. Adesso l'obiettivo è cercarla, la formula che accontenti tutti: al giocatore piacerebbe restare in rossonero per trovare ulteriore spazio e continuare a consacrarsi, stavolta con la ribalta della Champions League, e la permanenza dello spagnolo alla corte di Pioli appare in discesa. Ma con il Real Madrid può esserci altra carne al fuoco.
Milan, tornano di moda Jovic e Ceballos?
Cercati in fasi diverse dai rossoneri, quelli di Dani Ceballos a centrocampo e Luka Jovic in attacco sono nomi che adesso potrebbero tornare d'attualità per Maldini e Massara. Il talento delle giovanili della Roja torna a Madrid dopoil non esaltante prestito biennale all'Arsenal, e il reparto mediano dei merengues potrebbe essere nuovamente saturo. E il Milan potrebbe tornare alla carica. Anche Jovic, grande colpo del Real che lo strappò all'Eintracht Francoforte, a Madrid ha fatto fatica, tanto da essere tornato in prestito ai tedeschi. E con Rebic ricomporrebbe una coppia dal sicuro e già testato affiatamento.
Milan, puoi sognare Isco?
C'è poi in casa Real una star che sembrava inavvicinabile e che le vicissitudini tra campo e mercato potrebbero rendere improvvisamente accessibile: è il caso di Isco, rallentato da guai fisici e con un contratto in scadenza tra un anno, con un rinnovo che non sembra in dirittura d'arrivo. Il Milan può sognare lo spagnolo, o Ancelotti penserà di rigenerarlo e blindarlo?
