Nel corso di una lunga intervista pubblicata sul sito ufficiale del Manchester City, Pep Guardiola ha provato a fare chiarezza sul suo futuro. Il tecnico, accostato alla Juventus nelle ultime settimane, non è sembrato intenzionato a lasciare i Citizens: "Siamo il gruppo più bello del mondo, in altri posti i tifosi ti fischiano. Qui non succede. È incredibile quello che siamo riusciti a fare, la Premier League è il campionato più difficile del mondo: il calendario, il meteo, le squadre che ci sono, la qualità dei giocatori".

L'allenatore ha proseguito: "Il meglio deve ancora arrivare. Penso che non ci sia posto migliore al mondo dell'Inghilterra per fare il proprio lavoro. L'Inghilterra non è come la Spagna o la Germania. Non sono stato negli altri Paesi, ma credo sia uguale. Se andassi in Italia sarebbe simile alla Spagna. In altri posti i tifosi si arrabbiano e ti fischiano, in Inghilterra questo non succede, ti sostengono sempre. Anche io ho la maglia azzurra, sono uno di voi: sono uno del City". Guardiola ha concluso: "Mi ricordo il primo anno qui, quando le cose non andavano bene in Champions League e in Premier. Devo dire che i tifosi ci sono sempre stati, ci hanno sempre supportato in ogni occasione; sono felice di ricompensare l'affetto che mi hanno dato in questi anni, insieme ai miei giocatori, per i prossimi due anni".