Prime importanti ripercussioni in casa Inter, dopo una ripartenza a seguito del lockdown non all’altezza. Dal sogno scudetto alla prospettiva del sorpasso da parte dell’Atalanta al quarto porto, all’indomani della sconfitta interna con il Bologna è il giorno degli esami, e delle bocciature.
Le rotazioni, da risorsa a malus
Hanno deluso ancora una volta le seconde linee, che dovevano essere decisive in questo finale di stagione, e lo sono state negativamente. Lasceranno l’Inter sicuramente in sei, almeno secondo la Gazzetta dello Sport. Ha deluso in difesa Godin, che doveva dare l’apporto di esperienza e di dimensione europea ala retroguardia nerazzurra, ma che è scivolato nelle gerarchie: con l’ex Atletico nel reparto arretrato saluterà anche Biraghi.
Gagliardini, settimana shock
Diversi saluti anche a centrocampo: Vecino, Borja Valero e soprattutto Gagliardini verrano liquidati, e Moses non verrà riscattato. In avanti stesso probabile destino per Sanchez, aspettando la soluzione dell’intrigo Lautaro. Ma il rumor-Barcellona sembra aver già affossato le prestazioni dell’argentino.
Inter, le parole di Marotta
E’ stato sibillino Marotta a margine del ko con il Bologna: “Stiamo facendo delle valutazioni, quelle più importanti si faranno dopo le 9 partite che mancano”. ma per qualcuno le decisioni sono abbondantemente prese. E hanno il sapore della bocciatura.
