Davide Faraoni potrebbe essere un obiettivo di mercato del Napoli. Da tempo Giuntoli e Gattuso hanno manifestato l'interesse per il laterale del Verona classe 1991, autore di un campionato di altissimo livello con la maglia degli scaligeri. Non è un caso se, oltre al Napoli, anche Lazio e Inter si siano mosse e abbiano sondato la disponibilità a un trasferimento. Per lui si tratterebbe di un ritorno in entrambi i casi, ora la scelta spetta soprattutto a lui, visto che il club di Setti sa che in caso di offerta importante da parte di una big del nostro campionato, difficilmente si potrà dire di no e negare la chance al diretto interessato.
Calciomercato Napoli, idea Faraoni
Tra tutte le pretendenti, ad ogni modo, il Napoli è quella che occupa un posto di rilievo per Faraoni. Un nome forte, un profilo che da semplice idea potrebbe presto diventare un giocatore per cui tentare l'affondo decisivo e finale. Il tutto è però subordinato a una condizione chiara e semplice: il rinnovo di Elseid Hysaj. In caso di fumata bianca sul prolungamento del terzino destro albanese, allora gli azzurri si tirerebbero fuori dalla corsa al giocatore del Verona, altrimenti via all'assalto. Interessante poi sarebbe capire chi la spunterebbe nel duello tra lui e Giovanni Di Lorenzo, altra pedina che ha fatto molto bene alla prima stagione con la maglia del Napoli.
Fantacalcio, i numeri di Faraoni
Davide Faraoni è stato senza dubbio uno dei migliori difensori da avere quest'anno al Fantacalcio. Ben 5 gol e 3 assist in 36 presenze su 38, fanta-media finale del 6.51 che è bel lontana da quelle di Gosens e Theo Hernandez ma che lo pongono nella stretta cerchia degli interpreti più prolifici e costanti di tutta la stagione. Se dovesse cambiare squadra, il rischio di un calo di rendimento sarebbe da mettere in conto per i fantallenatori, specie se poi andasse al Napoli: la concorrenza non mancherebbe e giocherebbe in un ruolo (terzino in una difesa a quattro) diverso da quello attuale (esterno di centrocampo in un 3-4-2-1). In caso di permanenza, invece, l'idea di prenderlo (o riprenderlo) diventerebbe più che allettante. Anche se a cifre sicuramente più elevate rispetto a dodici mesi fa.
