Il lavoro di Pioli post lockdown è stato impressionante. Un cammino impetuoso, col campionato chiuso senza sconfitte dopo la sosta e un sesto posto finale che sarebbe stato certamente migliorabile se il Milan avesse cominciato a giocare in questa maniera con qualche mese di anticipo. Non è un caso che il rinnovo sia stato accolto con piacere da tutti, nell'ambiente rossonero. L'arrivo di Zlatan Ibrahimovic ha di sicuro alzato l'asticella per tutti, a livello di rendimento, qualità e motivazioni. E tra i giocatori che sono pian piano migliorati c'è anche lui, Rafael Leao. Utilizzato spesso a gara in corso, ha dato il suo contributo anche sotto porta ed è cresciuto in maniera evidente sul profilo personale e nel percorso di maturazione e ambientamento in Italia. Non a caso ora per lui potrebbero esserci importanti offerte di mercato.
Juventus, Rafael Leao è un obiettivo?
Per Rafael Leao ci sarebbe l'ipotesi Juventus, già interessata al talento portoghese classe 1999 nell'estate del 2018, prima che si trasferisse al Lille e, in seguito, proprio al Milan. I bianconeri hanno in mente da settimane l'assalto ad Arkadiusz Milik, ma nelle chiacchierate tra l'agente Jorge Mendes e la dirigenza bianconera è stato toccato anche questo tema, nonostante i rossoneri non abbiano intenzione di cederlo e non sia ancora arrivata alcuna proposta ufficiale dalla Vecchia Signora. Non è da escludere ad ogni modo un cambio di strategia netto e improvviso quest'estate, col giocatore che potrebbe fare al caso di Sarri andando a rinforzare ulteriormente un reparto offensivo già composto da campioni ed elementi di enorme spessore.
Fantacalcio, i numeri di Rafael Leao
Un'annata tutto sommato più che positiva per Rafael Leao, considerando che stiamo parlando di un neo 21enne alla sua prima esperienza nella Serie A. 31 presenze (di cui appena 12 da titolare), 6 gol, 1 assist e nessun malus, per una fanta-media finale del 6.78. Di tutto rispetto e senza dubbio migliorabile negli anni a venire, viste le qualità del giocatore. Da scommessa a certezza, il passo potrebbe essere più breve del previsto: che il prossimo sia il campionato della definitiva consacrazione?
