Ha spinto per la Juventus, alla fine ha lasciato il Barcellona per il Besiktas, e alle pagine di Marca Miralem Pjanic dopo l'addio ai blaugrana ha affidato il proprio sfogo per il trattamento riservato dal tecnico Koeman in Catalogna. Il centrocampista bosniaco non le manda a dire e va all'attacco dell'allenatore olandese, e spiega le ragioni del trasferimento in Turchia.

Pjanic, attacco a Koeman

"Mi ha mancato di rispettoNon mi ha mai parlato né mi ha mai spiegato le sue intenzioni. Ero io che andavo a chiedergli cosa non andasse, ma per lui non c'erano problemi e non mi diceva nulla. Io sono un giocatore che accetta tutto, a patto che mi venga spiegato. Non voglio essere trattato come un quindicenne. È un allenatore molto strano, mai vista una gestione del genere. Il faccia a faccia con lui non esisteva".

Pjanic e la pista Juventus

"E' vero, c'era una possibilità di tornare alla Juventus ma il mercato di molte squadre è stato difficile. Ho accettato il Besiktas riducendo il mio stipendio perché amo il calcio e non potevo accettare una situazione come quella dello scorso anno".

Miralem Pjanic (Getty Images)
Miralem Pjanic (Getty Images)