Futuro in bilico quello di Kevin De Bruyne. La stella del Manchester City - che ha recentemente dichiarazioni di aver avuto i sintomi del Coronavirus - ha ammesso che la sua permanenza sarebbe seriamente in dubbio qualora venga confermata dal Tas di Losanna la squalifica di 2 anni dalla Champions League.

Queste le parole del giocatore ai microfoni del quotidiano Het Laatste Nieuws: "Sto solo aspettando, il club ci ha detto che farà appello e che è quasi sicuro al 100% di aver ragione. Ecco perché sto aspettando per capire cosa accadrà. Mi fido della mia squadra, al termine della vicenda prenderò una decisione sul mio futuro. Due anni senza Champions sarebbero lunghi, nel caso di un anno potrei pensarci ma due sono troppi".

De Bruyne avverte: "Non dipenderò da Guardiola"

Il belga ha continuato, chiarendo che la sua scelta non sarà influenzata da quella di Guardiola: "Non lascerò che la mia decisione dipenda da cosa farà Pep. Ovviamente ho già lavorato con altri manager e, quando Pep se ne andrà, dovrò continuare a lavorare con qualcun altro. Ma per il momento non ho prestato molta attenzione a questo, ci sono cose più importanti adesso a cui pensare".