Ospite dell'istituto Boldoni e della Fondazione Pizzarotti per una lezione sul razzismo, Mario Balotelli ha parlato anche del suo futuro e di alcuni aneddoti legati alla sua carriera. Questi i passaggi più interessanti: "Non ho ancora deciso niente sul mio futuro, non ho parlato ancora con il mio procuratore, ma Parma sarebbe un onore. Il mio carattere sicuramente in certe situazioni non mi ha aiutato. Non mi pento di quasi niente,  io penso che nessuno debba cambiare il suo carattere, ma nella società di oggi si tende a dover essere tutti uguali, secondo me è sbagliato essere tutti uguali. Il fatto di avere un carattere molto forte ha dato fastidio a tante persone, un problema loro. Mancini è stato l’allenatore che ringrazio maggiormente perché mi ha dato la possibilità di giocare quando ero veramente ragazzino. Il giocatore più talentuoso? Ibrahimovic".