Vedat Muriqi vuole la Lazio, la Lazio non vede l'ora di accontentarlo. E ora l'attaccante kosovaro rompe anche il silenzio e si sbilancia pubblicamente in favore dei biancocelesti. Intervistato dalla stampa turca, l'attuale centravanti del Fenerbahce si è mostrato impaziente nell'attesa della fumata bianca tra biancocelesti e gialloneri sulla trattativa che lo riguarda in prima persona. Queste le sue parole:

"Voglio andare alla Lazio, ma questa trattativa sta diventando logorante. Spero in una buona riuscita che soddisfi anche il Fenerbahce, club a cui sono molto legato".

Muriqi-Lazio, a che punto siamo?

E' previsto a breve un altro contatto diretto tra le società, la Lazio spera di spuntarla in qualche modo, si sta impegnando allo spasimo, resiste al limite della tolleranza. Lotito e Tare vorrebbero chiudere due colpi entro la settimana, non è detto ci riescano. Per Muriqi lottano ogni giorno, hanno inviato due volte un emissario in Turchia, non è bastato. Il bomber kosovaro attende comunicazioni, è fermo per un infortunio, sembra solo di uno stiramento che lo terrà ai box per un paio di settimane. Non ha posato nella foto di squadra domenica, in occasione di una festa nazionale. E al suo posto è stato presentato Enner Valencia. Il Fenerbahçe lo cede, vuole monetizzare il più possibile. Il rischio è che ci sia qualche squadra che trami nell’ombra. 

Lazio, la Spal non fa sconti per Fares

Balla almeno un milione nell’operazione Fares, l'altro nome caldo di casa capitolina nelle ultime settimane. Si attende un segnale dalla Spal dopo il vertice di domenica sera. Il club ferrarese chiede 10, la Lazio avrebbe offerto 7 più 2 di bonus. Lotito ha provato e riprovato a inserire Palombi nell’operazione, niente da fare. La Spal ha preso tempo, comunicherà la decisione a breve. Sullo sfondo resta l’Inter, sarebbe sempre interessata a Fares. Potrebbe essere anche una manovra di disturbo, quando i biancocelesti comprano in Italia non trovano mai terreno agevole. Fares aspetta la Lazio, ha le valigie pronte da settimane: la sensazione è che si possa chiudere a breve.

Muriqi (Getty)
Muriqi (Getty)