Da settimane ormai i quotidiani nazionali e non parlano di un forte interesse del Barcellona per l'attaccante dell'Inter Lautaro Martinez. Di questo e di tanti altri temi ha parlato alla "Gazzetta dello Sport" il tecnico dei blaugrana Quique Setien.
Setien: "Lautaro? Giocare con Messi..."
"Il desiderio di tutti è quello di ricominciare, e ci stiamo preparando. Però è altrettanto evidente che la situazione non è semplice, e si compone di tre elementi: il cuore, che spinge forte verso il campo, la salute, che deve restare la priorità assoluta, e l’economia, perché questa crisi ha colpito duro. Stiamo vivendo un momento drammatico e anche se abbiamo una voglia enorme, addirittura una necessità straordinaria di tornare a giocare, vogliamo farlo solo in piena sicurezza. Nostra e di chi sta con noi: magazzinieri, massaggiatori, impiegati…".
"Lautaro? Un calciatore importante, un grandissimo giocatore, e il Barcellona è sempre interessato ai grandi giocatori, ovvio. Tutti i buoni giocatori possono attirare l’interesse del Barcellona, questo è chiaro. Così come il fatto che per tanti calciatori il fatto di poter giocare con Messi rappresenti un incentivo enorme. Ma in questi tempi senza calcio ogni giorno esce un nome diverso. Si parla anche di Neymar. E sono sicuro che mi chiederà di Fabian Ruiz".
"Scambio Pjanic-Arthur? Parlo molto spesso con i miei dirigenti e nessuno mi ha mai detto nulla al proposito. Tra l’altro Arthur ha dichiarato già due volte che vuole restare al Barça e lo capisco perfettamente, al suo posto la penserei come lui: non lascerei una squadra come questa, la possibilità di avere al fianco il miglior giocatore del mondo. E un grande allenatore…".
"222 milioni per Neymar? Non penso che ci sia qualcuno che possa spendere tanto. E i piccoli club hanno l’acqua alla gola. Tante società vivevano al limite e al primo scossone serio sono andate in crisi. Il calcio viveva a un ritmo fuori controllo".
"Messi via gratis? No perché non succederà. Messi e il Barcellona saranno sempre uniti. È così e basta. Leo è al Barça da vent’anni e nessuno potrebbe spiegarsi una situazione di rottura. Certe cose succedono in club tanto grandi, è normale che ci siano conflitti. Ma si risolvono. Nella relazione tra Messi e il Barcellona c’è grande sentimento, qualcosa che va oltre i soldi e gli interessi. Bisogna fare di tutto perché Messi sia fiancheggiato al meglio così che il Barcellona possa continuare a vincere come negli ultimi 15 anni".
(Getty)
