CHI E' - A volte ritornano, quasi per caso. Il nuovo infortunio che ha coinvolto Faouzi Ghoulam (rottura della rotula del ginocchio destro, quello già operato) a mercato concluso ha posto un grande interrogativo: il Napoli può restare così fino a fine stagione, oppure deve colmare la lacuna prendendo uno svincolato? La risposta sta in due parole: Hrvoje Milic. Il terzino croato ha superato la concorrenza di Siqueira ed è appena entrato nella rosa partenopea con un contratto fino a giugno, senza opzione di rinnovo. Una soluzione low-cost, ma affidabile per coprire quantomeno parzialmente il vuoto lasciato dal terzino algerino, che tornerà soltanto a fine campionato.

IL RUOLO - Sul ruolo non si discute: Milic è un terzino sinistro, votato più alla fase difensiva che a quella offensiva. All'occorrenza può anche essere impiegato come esterno di un centrocampo a 4 o a 5, ruolo che ha già ricoperto 26 volte in carriera, ma non sarà questo il caso del Napoli visto che il 4-3-3 sarriano non prevede esterni a tutta fascia.

CARATTERISTICHE TECNICHE - Alto 1.83 cm, il croato compirà 29 anni il prossimo 10 maggio ed è dotato di un buon piede sinistro e soprattutto di una discreta gamba, doti che potrebbero risultare utili agli azzurri da qui a fine campionato. Insomma: non aspettatevi una gran quantità di bonus (scordatevi Kolarov o Ghoulam per intenderci), ma è comunque un usato sicuro.

FANTACONSIGLI - Diciamolo subito: a meno di un cataclisma, Milic in questa stagione non vedrà praticamente mai il campo, se non quello di Castel Volturno in allenamento. Il suo acquisto è consigliato solo ed esclusivamente a chi ha già Mario Rui in rosa, e magari si trova nella malaugurata situazione di dover ancora sostituire Faouzi Ghoulam a febbraio inoltrato, e dovendo per forza attingere alla lista svincolati. In caso contrario: statene alla larga.

STATISTICHE - 216 partite giocate finora in carriera, tra Croazia (Hajduk Spalato), Svezia (Djurgardens), Russia (Rostov) e soprattutto Italia con la maglia della Fiorentina di Paulo Sousa, dove nella stagione 2016-17 ha collezionato 17 presenze e 4 assist, alternandosi spesso a sinistra con l'urugaiano Maxi Olivera. Nel luglio 2017 passa ai greci dell'Olympiacos per 1.5 milioni di euro, ma lì non trova fortuna: colleziona solo 4 presenze stagionali (2 in campionato e 2 in coppa) e decide così di svincolarsi già a gennaio in attesa di una nuova chiamata, che infatti arriva quasi per caso: si va a Napoli, alla corte di Maurizio Sarri, in piena lotta per lo scudetto. Ha all'attivo anche 6 presenze in nazionale con la maglia della Croazia, nella stagione 2013-14.

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