CHI È - Tempi difficili per il Milan. Le nebulose condizioni societarie hanno costretto il Diavolo a restare fuori dall'Europa per la prossima stagione ed obbligando, di fatto, la dirigenza ad un mercato da "condor". Nonostante questo il duo Fassone-Mirabelli ha messo a segno, per ora, acquisti piuttosto mirati ed intelligenti: dall'esperto portiere ormai ex Napoli Pepe Reina, al terzino Ivan Strini? ed infine la scommessa Alen Halilovi?. Nato due giorni dopo la roboante vittoria della Croazia sulla Danimarca ad Euro '96 con le reti di Davor Šuker (doppietta) e Zvonimir Boban, il raguseo si è distinto fin dalla più tenera età per la sua bravura con il pallone tra i piedi, tanto da entrare nel settore giovanile della Dinamo Zagabria a solo otto anni. Da quel momento Halilovi? inizia a bruciare rapidamente le tappe, il suo esordio in prima squadra arriva il 29 settembre 2012, a sedici anni, tre mesi ed undici giorni, quando il tecnico Ante ?a?i? lo manda in campo nei minuti finali della sfida di campionato tra la Dinamo e l'Hajduk di Spalato. Meno di un mese più tardi arriva anche il suo debutto sul palcoscenico europeo: il 24 ottobre 2012 Ante ?a?i? lo fa esordire in Champions League facendolo subentrare a Mateo Kova?i? nei minuti di recupero della partita, ormai persa, contro il PSG di Ibrahimovi? e Thiago Silva. A meno di 17 anni Halilovi? diventa poi il più giovane croato ad aver indossato la maglia della Nazionale maggiore, anche in questo caso entra a gara in corso sostituendo il suo futuro compagno di squadra Ivan Strini? nell'amichevole contro il Portogallo. La logica conseguenza della sua straordinaria precocità è l'interesse delle big europee. A vincere la corsa a questo straordinario talento è il Barcellona che nell'estate del 2014 se lo aggiudica per 5 milioni di Euro. Nonostante la presenza del compatriota Rakiti?, l'esperienza di Halilovi? non va come ci si aspettava. Con la prima squadra blaugrana il giovane trequartista disputa appena 28 minuti in Copa del Rey, passando tutto il resto della stagione nella formazione "B". Al termine del primo, deludente, anno viene spedito in prestito allo Spoting Gijon. Con los rojiblancos Halilovi? disputa una discreta stagione, realizzando qualche rete e fornendo diversi assist, ma il suo tempo con il Barcellona sembra essersi ormai chiuso. La dirigenza blaugrana non ci pensa due volte ad accettare l'offerta dell'Amburgo e così nell'estate 2016 Halilovi? si trasferisce in Germania. Anche con l'HSV le cose non sembrano migliorare, anzi, dopo solo 137 minuti disputati in Bundesliga il croato viene rispedito in prestito nel gennaio del 2017. Ad accoglierlo c'è ancora una volta una spagnola, il Las Palmas, ma gli sprazzi di classe fatti vedere in gioventù sono ormai un lontano e sbiadito ricordo. Con la maglia dei gialloblu totalizza, nella seconda parte di stagione, 18 presenze senza trovare mai la via del gol. Al termine dell'annata Amburgo e Las Palmas decidono di rinnovare il prestito, nella speranza che l'aria delle Canarie possa giovare al giovane, ma il fato decide di metterci lo zampino: prima della quinta giornata Halilovi? subisce un brutto infortunio alla caviglia che lo tiene lontano dal terreno di gioco per più di tre mesi, permettendogli di rientrare solamente a gennaio 2018. Al rientro non riesce a trovare continuità e nonostante le due reti segnate l'Amburgo, nel frattempo retrocesso, decide di non avere più interesse nel giocatore, liberandolo e permettendo dunque al Milan di aggiudicarselo a parametro 0.

Alen Halilovi? con la maglia della Croazia (Getty Images)

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IL RUOLO - Fin da giovanissimo Halilovi? si è distinto per una classe sopraffina ed una spiccata dote nel fornire assist. Nella sua giovane carriera il croato è stato dunque sempre impiegato come trequartista alle spalle delle due punte. Il suo modulo ideale sarebbe il 4-3-1-2, dove lui ricoprirebbe il ruolo di fulcro offensivo della manovra, galleggiando tra le linee di centrocampo ed attacco e godendo di una certa libertà prima di cercare la giocata più efficace. Il Milan ha concluso però la passata stagione con un 4-3-3 non congeniale alle caratteristiche di Halilovi?, nell'attuale schema di mister Gattuso il giovane croato potrebbe essere dirottato sulla corsia di destra, andando di fatto a ricalcare la zona occupata attualmente dallo spagnolo Suso, di cui diventerebbe la prima alternativa. In caso di partita estremamente bloccata potrebbe essere anche utilizzato dal tecnico rossonero come mezz'ala, sempre sul lato destro del campo, tuttavia questa suona come un'ipotesi più remota vista la scarsa propensione al lavoro difensivo da parte del giovane croato.

CARATTERISTICHE TECNICHE - Stiamo parlando ovviamente di un giocatore estremamente tecnico, dotato di un piede destro di altissima qualità, a cui difetta però la forza fisica. Il croato è appena 61 kg per 170 cm di statura, sicuramente il Milan dovrà lavorare molto dal punto di vista muscolare per metterlo in condizione di competere con giocatori fisicamente più prestanti come quelli del campionato italiano. Altro difetto importante già palesato da Halilovi? nella sua ancora breve carriera è quello tipico dei giocatori croati: il neo-milanista ha alternato, senza apparenti motivi, prestazioni spettacolari a partite anonime, talvolta al limite dell' irritante. Dal punto di vista delle capacità squisitamente tecniche il fantasista croato ha dimostrato di possedere grandi doti balistiche, con un piede destro abile tanto nei fraseggi nello stretto quanto nei lanci lunghi per innescare le punte. Halilovi? è un trequartista che ama sentire il contatto con il pallone, nella sua carriera ha dimostrato spesso la tendenza ad abbassarsi fino alla linea dei centrocampisti per prendere il possesso della sfera ed iniziare ad ordire le manovre offensive. Se dovesse essere schierato come esterno destro del tridente offensivo potrebbe anche tentare di accentrarsi nei pressi dell'area di rigore per poi provare a calciare direttamente a rete o a ribaltare il fronte di gioco cogliendo la difesa avversaria alla sprovvista sul lato più scoperto.

FANTACONSIGLI - Arrivato al Milan come principale alternativa allo spagnolo Suso, Halilovi? potrebbe ricoprire lo stesso ruolo anche nella vostra squadra. Il suo acquisto "da solo" potrebbe essere effettuato solo a titolo di scommessa, visto che difficilmente riuscirà a ritagliarsi molto spazio, almeno all'inizio della stagione.

STATISTICHE - Complessivamente tra i tre campionati maggiori a cui ha preso parte (Liga, Bundes e prima divisione croata) Halilovi? ha messo assieme 124 presenze, realizzando 12 reti e fornendo 11 assist, a fronte dei 13 cartellini gialli ed 1 rosso diretto. Dal punto di vista dell'impiego la sua stagione migliore è stata indubbiamente quella con lo Sporting Gijon: nell'annata 2015-16 Halilovi? ha totalizzato infatti ben 36 presenze nella Liga con un computo complessivo di 2346', in cui ha supportato la squadra realizzando 3 reti e fornendo 5 assist. Per quanto riguarda gli infortuni il più grave è stato quello patito nella seconda stagione con il Las Palmas, il problema alla caviglia lo tenne lontano dal terreno di gioco per oltre 100 giorni, meno preoccupanti invece gli stop subiti in Germania per un problema ai legamenti del ginocchio che tuttavia non necessitò di interventi.

LA FANTASCHEDA - Ogni valutazione è puramente indicativa, e va implementata con le informazioni che verranno aggiornate, in tempo reale, mediante 'La Guida per l'asta perfetta di Fantagazzetta'. I valori segnalati vanno da un minimo di 0 ? (negativa) ad un massimo di 5 ? (eccellente).

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